EDIZIONE MAGNUM. LE MANI SUL TERZO POSTO, IN ATTESA DEL SIENA
Viterbese, si avanza ancora! Come era prevedibile, come si sperava, come il lavoro di Sottili faceva pensare a tutto ciò. Magari anche alle difficoltà di impossessarsi completamente della gara, di non asfaltare l’Olbia, ma di superarla con un golletto che vale i tre punti ugualmente preziosi per fare un altro passo in avanti in una classifica che sorride sempre più ai Gialloblu, che ha, peraltro, sempre aspettato. Anche in passato!
IL RESTO DEL CAMPIONATO
UN LIVORNO CON TANTI UOMINI DIVERSI DA QUELLI DI VITERBO VINCE A CARRARA. VA SUL 3-0 POI SI SIEDE NELLA RIPRESA
CARRARESE (4-2-3-1): Moschin; Tentoni, Cason, Possenti, Rosaia, Agyei, Vassallo, Cardoselli (85′ Maccabruni), Tavano, Coralli (46′ Bentivenga), Benedetti (18′ Biasci). A disp.: Lagomarsini, Andrei, Benedini, Cazè, Marchionni, Piscopo, Cais, Saporetti. All. Baldini
LIVORNO (4-2-3-1): Pulidori; Pedrelli, Pirrello, Gasbarro, Franco, Bruno, Luci, Doumbia (75′ Baumgartner), Maiorino (75′ Perez), Valiani (64′ Murilo), Vantaggiato (86′ Ponce). A disp.: Romboli, Hadziosmanovic, Borghese, Gonnelli, Giandonato, Gemmi, Montini. All. Sottil
Reti: 2′ Vantaggiato, 4′ Franco, 48′ Pirrello, 58′ Tavano (rig.), 94′ Bentivenga
Angoli: 7-5 – Recupero: 2′-4′
COSI’ L’HANNO VISTA DALLA SARDEGNA
“Un tiro in porta (l’unico) allo scadere del primo tempo dopo un errore di rinvio di Aresti e poca attenzione di Dametto, danno opportunità unica alla Viterbese per segnare il gol che varrà poi la vittoria.
I Bianchi, mai pericolosi nella prima parte, accelerano bil ritmo nei 20 minuti finali sfiorando in almeno 3 occasioni il meritato pari. Gol sfiorato da Pennington (salvato sulla linea di porta) e due volte di testa da Ogunseye.”
E BERNARDO MEREU DISSE: