COSI’ L’ULTIMA SFIDA ALLA PALAZZINA TRA GIALLOBLU E REATINI
MARZO 2016
VITERBESE C. – RIETI 2-0
VITERBESE CASTRENSE (4-3-1-2): Pini 6+, Pandolfi 6,5, Fè 6+, Cuffa 7-, Pomante 7, Scardala 7, Ansini 6,5 (42’ st Addessi sv), Selvatico 6,5, Invernizzi 6+ (23’ st Neglia 6+), Belcastro 7 (29’ st Boldrini sv), Bernardo 6.
A disp: Mastropietro, Perocchi, Pacciardi, Dierna, De Sena, Nuvoli. All: Nofri
RIETI (4-3-3): Zonfrilli 6+, Martorelli 6,5, Costalunga 6 (29’ st Tiraferri sv), Bassini 6+, Ghiaini 6, Battisti 6,5 (23’ st Giannone sv), Cericola 6,5, Kameni 6,5 (11’ st La Cava 6), Marcheggiani 6+, Barone 6,5, Cardarelli 6+.
A dip: Landi, Celli, Tolomei, Petrrongari, Amico, Gaeta, All: Paris
ARBITRO: Meraviglia di Pistoia
RETI: 22’ pt Ansini, 49’ st Neglia
AMMONITI: Battisti, Martorelli per il Rieti; Cuffa, Fè per la Viterbese
NOTE: spettatori 2300 circa (poco più di 1500 i biglietti venduti), con rappresentanza ospite di un centinaio di unità. Angoli 3-2 per la Viterbese. Recuperi pt 1’ st4’. Allontanato nella ripresa il team manager Pezzetti del Rieti.
VISTI DA VICINO
Viterbese, le mani sul campionato! Il Rieti è degna antagonista, che merita la l’encomio dei forti nel giorno in cui cade nello scontro diretto e lascia volar via i concorrenti diretti sette punti più su.
In quella classifica che ora è più che saldamente in mano ai Gialloblu. Il Rieti se l’è giocata con onore, ma la Viterbese ha vinto alla sua maniera, concedendo poco agli avversari davanti alla porta di Pini, rimasta ancora imbattuta per altri novanta minuti. Ha vinto alla sua maniera, giocando a buon ritmo, con forza, soffrendo anche, dopo aver sciupato più di una occasione da gol per chiudere la gara già nel primo tempo.
E’ stata una bella sfida, tra due formazioni all’altezza della situazione e tra due tecnici giovani e preparati.
Paris ha anche palesato grande sportività al temine della partita, quando ha sprecato solo qualche parola per parlare degli episodi che avrebbero anche potuto incidere sull’andamento, ma che ha più di tutto focalizzato sulla prova gagliarda dei suoi ragazzi, riconoscendo, altresì, la forza della Viterbese e il merito del suo cammino da primattrice in questa stagione.