Accolto il ricorso della Viterbese per il “Caso Finworld”
La Corte Federale d’Appello ha accolto il ricorso di Viterbese,
FIGC e Rimini, avverso l’annullamento da parte del TFN della delibera del commissario straordinario della FIGC del 30 agosto 2018, riguardante le sanzioni per i club che avevano sottoscritto la fideiussione obbligatoria per l’iscrizione con la società Finworld e che non l’hanno sostituita. Per queste società erano previsti 8 punti di penalizzazione e una sanzione pecuniaria di 350.000 euro, pari quindi alla fideiussione stessa. Di seguito il comunicato della Corte Federale.
“RICORSO DELLA SOCIETA’ AS VITERBESE CASTRENSE SRL AVVERSO L’ANNULLAMENTO, NELLA PARTE IMPUGNATA, DELLA DELIBERA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO FIGC DI CUI AL COM. UFF. N. 59 DEL 30.8.2018 E DEL COM. UFF. N. 91/L LEGA PRO DEL 30.8.2018 (Delibera del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare – Com. Uff. n. 31/TFN del 26.10.2018). La C.F.A., tenuto anche conto dei ricorsi, da convertirsi in interventi adesivi, accoglie il ricorso della Federazione Italiana Giuoco Calcio nei sensi e nei termini di cui in motivazione e annulla la decisione del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare. Dispone restituirsi le tasse reclamo.”