IL MERCATO GIALLOBLU. COME CAMBIA LA VITERBESE

A Piero Camilli è sempre piaciuto l’ultimo giorno di mercato. Ha sempre messo a segno dei colpi Anche stavolta è andata così e la viterbese ha continuato a mettere insieme qualche nuova tessera per il mosaico di Calabro.

Per l’attacco il patron Camilli ha messo a disposizione del tecnico Calabro il possente Davide Luppi, del 1990, diverse stagioni in serie B, con il massimo stagionale di 9 reti a Modena. Per il centrocampo, invece, la Viterbese si è assicurata Fausto Coppola, classe ’97, proveniente dall’Albinoleffe, più adatto per la nuova impostazione tattica della squadra.

Servivano anche delle partenze, che non sono mancate, a cominciare da Saraniti, tornato a Lecce, chiudendo la sua esperienza gialloblu senza incidere troppo: un solo gol segnato, una certa insofferenza mostrata e mai la sensazione data di poter diventare un grande protagonista di questa Viterbese. De Vito si è accasato al Rieti e Bovo al Vicenza. Per tutta la giornata si è cercato di trovare una sistemazione per Forte e Pacilli, che sembravano vicini alla Casertana.

Non va dimenticato, a compendio di questa finestra di mercato i precedenti arrivi di Demba, Tsonev e Coda.