CorSport

OGGI IN EDICOLA …

VITERBO – Il più classico dei punteggi per una Viterbese alla ricerca dei punti utili per risalire nelle zone che contano. La squadra di Calabro è stata cinica al punto giusto, brava a capitalizzare le occasioni che le sono capitate, che non sono state tante. Ha subìto un pochino nel secondo tempo gli ospiti, ma poi il nuovo acquisto Luppi ha sistemato la “pratica” nel finale, legittimando ancor di più il successo gialloblu.
La prima parte di gara non regala grandi emozioni: si scalda di più per qualche fallo di troppo e per la sfida, senza esclusione di colpi tra Tiscione e De Giorgi. Quest’ultimo, al secondo cartellino giallo, lascia in dieci uomini la propria squadra fin dal primo tempo.
Se sette minuti prima era stato espulso De Giorgi, come detto, sette minuti dopo la Viterbese va in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione – e di una indecisione della difesa siciliana, che lascia del tutto libero Tsonev dentro l’area di rigore – il Bulgaro tira deciso (39’) e insacca.
Nella ripresa è soprattutto la compattezza l’arma migliore di una Viterbese che gestisce senza danni la maggiore insistenza dei Siciliani, anche in virtù della loro superiorità numerica.
Poi, quasi allo scadere, Luppi, l’ultimo arrivato, gettato nella mischia da Calabro, ha immediatamente messo la propria firma. Dopo un paio di buoni spunti precedenti, dà la zampata dell’uomo di mestiere. La Viterbese va in contropiede (43’) e il pallone arriva al centravanti ex-Verona, che opera un paio di finte eppoi fa partire una bordata che si infila alla sinistra del portiere.

L’ARTICOLO COMPLETO SU:

error: Content is protected !!