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VITERBO – Viterbese, tre su tre in campionato! Eppoi c’è pure la Coppa Italia a rendere particolarmente positiva la striscia del nuovo tecnico Calabro, che registra solo la sconfitta all’esordio, a Reggio Calabria, ma lì la storia è del tutto particolare e il “gol fantasma” rende il bilancio discutibile.”Anche giocando ogni tre giorni – dice l’allenatore Calabro – se si attuano i giusti accorgimenti, si riesce a fare un pò meno fatica. Gli obiettivi devono essere – però – a lungo termine, altrimenti si rischia di ingolfare i pensieri dei giocatori”
Qualificazione in Coppa Italia e il tris di vittorie in campionato, senza subire nessun gol e segnandone cinque: qual è il segreto?
“Posso dire che quando si entra in corsa in una nuova squadra – prosegue Calabro – non si possono allenare le gambe, ma si deve lavorare sulla testa. I ragazzi sono ben disposti e fanno ciò che dico loro. Mi fa piace che tutti si diano una mano a vicenda, che anche i difensori partecipino alla manovra offensiva e che gli attaccanti diano una grossa mano a quella difensiva.”