IL MARCATORE ATANASOV E IL MOTORE MIGNANELLI
Valentini 6- (al rientro, qualche volta ha rischiato di farsi sorprendere); Atanasov 7 (una volta uscito Rinaldi – e presa la fascia da capitano – ha giocato con una determinazione eccezionale. Eppoi quel colpo con la parte posteriore della testa che ha rattoppato la parita….) Rinaldi 5.5 (con un cartellino giallo già sulle spalle e un arbitro di quel genere, bisognava cercare di fare maggiore attenzione) Sparandeo 6.5 (un’altra sorpresa di Calabro, che piazza il ragazzo nel ruolo di Sini – eppoi Coda- rispondendo bene e passando anche il pallone alto per il gol di Atanasov ; De Giorgi 6 (si pensava ad un arretramento in difesa, ma rimane sulla zona destra della mediana, con scopi di contenimento) (Molinaro 5.5) Tsonev 5.5 (Calabro lo toglie all’intervallo) (Cenciarelli 5.5 non incide) Damiani 5.5 (un pò meno brillante) (Zerbin 6.5 il merito di procurarsi il rigore che riapre la partita) Palermo 6.5 (strappa palloni a giocatori più giovani di lui e ne gioca altri che pochi riescono a imitare) Mignanelli 7 (non si ferma mai: la rincorsa gialloblu al pareggio porta il suo nome; Vandeputte 6 (non è pericoloso) (Luppi 5.5 dopo un lungo stop…) Polidori 6.5 (si impegna sempre, eppoi quel rigore calciato così chirurgicamente…)