IL GOL, LA COSA PIU’ BELLA. CODA E PALERMO CON L’ESPERIENZA

Valentini 6- (prende il secondo gol su precisissimo rigore, il primo in spaccata davanti a lui, dove la difesa qualcosina poteva anche fare); Atanasov 6 (primo tempo da lottatore, poi cala come il resto della squadra), Rinaldi 6 (all’inizio sembrava un compito facile, poi complicatosi strada facendo), Coda 6+ (fa una mossa falsa in occasione del primo gol, tanto è vero che sembra dover uscire dal campo per un problema alla coscia. Invece ritorna dopo l’intervallo ed è quello che mette più mestiere nella ripresa); De Giorgi 6- (non ha grossi avversari che spingono dalla sua parte, ma non ne approfitta molto), Cenciarelli 6- (onesta prestazione fatta di determinazione nel primo tempo), Palermo 6+ (gran bella partenza, poi il calo generale, ma lui è tra quelli che resistono), Tsonev 6 (peccato per quel fallo di mano che provoca il rigore, perchè nel primo tempo era stato tra i migliori), Mignanelli 6- (non gioca ai suoi livelli); Vandeputte 6,5 (la cosa più bella della Viterbese, quel gol che aveva illuso di poter fare un boccone dei padroni di casa), Polidori 6- (non punge). Bismark 6- (subentra in attacco, ma cambia poco), Pacilli 6– (stesso discorso fatto per Bismark), Luppi 6- (neanhe il suo ingresso in campo modifica le cose), Sini 6 (Calabro lo fa entrare piazzandolo in mediana e non dispiace),