Talotta al “Contemporary ceramic art in the room”
Contemporary ceramic art in the room, una mostra che vede quattro artisti, in relazione con le loro opere, nella suggestiva Sala dei Paesaggi di Palazzo dei Priori a Viterbo. Mirna Manni, Alfonso Talotta, Carla Francucci e Daniela Lai, con modalità espressive diverse e con la loro personale poetica, insieme per una mostra che nasce come contributo a Buongiorno Ceramica da parte dell’Associazione Culturale Magazzini della Lupa. Voci dell’arte ceramica contemporanea, che vanno dalla visione immaginaria delle creazioni di Mirna Manni, mondi d’attesa di una vita in fieri, grandi bozzoli avvolti da volute di fili di ferro, aperti in alto quasi a concretizzare quel momento che prelude all’atto dell’esserci, alle opere di Alfonso Talotta. Forti presenze che mettono insieme pittura e materia, stabilendo un percorso di unificazione formale e progettuale, con tratti, campiture e sottrazioni che sottolineano il suo personale linguaggio artistico. Dalle raffinate ceramiche di Carla Francucci, bianche e sensuali forme organiche, di un mondo vegetale da cui trarre energia cosmica e vitale, che schiudendosi si elevano alla ricerca di equilibrio e armonia, ad accogliere e contenere la vita, al grande disco di Daniela Lai. Forma circolare la sua, segnata dalla trama dei fiscoli usati per la spremitura delle olive, a raccontare l’amore per la terra fertile, per il suo antichissimo dono e la cultura contadina. Omaggio alla terra di Tuscia. Una mostra, frutto della sensibilità e della creatività dei quattro artisti, che aprirà il 18 maggio in concomitanza con Buongiorno Ceramica e sarà possibile visitare fino al 26 maggio 2019. La città di Viterbo infatti, prende parte alla festa “Buongiorno Ceramica”, diffusa in tantissimi luoghi d’Italia, come Faenza, Gubbio, Napoli e Orvieto, per citarne solo alcuni, con eventi in programma nei giorni del 18 e 19 maggio, per gli appassionati di ceramica e non solo; le iniziative sono consultabili anche sul sito di www.buongiornoceramica.it. Noi come associazione culturale operante sul territorio, che da tempo promuoviamo la biennale di scultura ceramica Keramikos, valorizzando il materiale fittile quale medium di linguaggio espressivo nel panorama dell’arte contemporanea, siamo felici di partecipare a questo appuntamento. Riaffermando il nuovo status della ceramica, non solo esclusivo di una tradizione artigianale legata essenzialmente alla tecnica e al design, ma linguaggio tra le forme dell’arte, vera ricerca scultorea, dove il tecnicismo è di supporto al pensiero, alla concettualità e alla poetica