DOMANI IL GIORNO DEL “GIUDIZIO”
Domani sarà l’ultimo giorno per sperare, con Camilli, che, però, in extremis, potrebbe cambiare idea, così come fece nel 2017 e nel 2015.
La lista di chi si è proposto per l’ acquisizione della Viterbese, sempre rispedita al mittente dall’imprenditore di Grotte di Castro, si è allungata, ma sempre senza successo. Sembrava che dopo due contatti potesse nascere qualcosa con Paris, poi è stata la volta di Alfonso Morrone, il quale ha però chiarito di aver chiesto soltanto delle informazioni e di non avere nessuna cordata alle spalle.
È stata poi la volta di Claudio Anellucci.
Insomma, come era facile prevedere, se n’è andata un’altra settimana senza che sia successo nulla. Con i propositi di abbandono reitareti da Camilli e con il Comune di Viterbo che non è riuscito a trovare una mediazione per cercare di uscire dalla pericolosa situazione di stallo.