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VITERBO – Viterbese, davvero un bel tandem di mercato! Insieme all’esperto De Falco, infatti, il vertice gialloblu porta a casa anche il promettente giovane Scalera.
Due pedine importanti, che vanno a rimpinguare il gruppo di Calabro, fornendo soluzioni in più a una una Viterbese “nuova”, destinata a cambiare ulteriormente volto nelle prossime settimane.
Non si può dire che dalla stanza dei bottoni di Via della Palazzina non si sia usata pazienza e determinazione. Soprattutto nel caso di Daniele De Falco, il centromediano metodista – classe ’86 – che sa ricoprire tutti i ruoli di una mediana a tre o cinque.
Da diversi giorni era in piedi a trattativa con la Reggina e con il procuratore del giocatore, fino a che non si sono inserite anche un altro paio di società, decise a fare un passo in più verso l’esperto giocatore di Ancona. La Viterbese, però, non ha mollato di un centimetro – né si è fatta intimorire da chi sventolava budget e programmi maggiorente altisonanti – e alla fine De Falco è finito in gialloblu.
La cadetteria l’ha vissuta per tre volte anche l’altro nuovo arrivo in gialloblu, Giuseppe Scalera, assai più giovane di De Falco e, proprio per questo, ritenuto ancora un giovane emergente. L’esterno di destra – che può giocare sia con una difesa a quattro che con una a cinque – è nato ad Acquaviva delle Fonti, un ridente paesino in provincia di Bari, nel 1998 e due anni fa arrivò alla maglia azzurra della Nazionale Under 20, con cui disputò lo stage agli ordini del tecnico Guidi.
Il Pescara, sua attuale società di appartenenza, ha deciso, dopo diversi tentativi della Viterbese e di altre squadre di terza serie, di far fare al giovane esterno un’altra esperienza formativa, per vedere se sarà in grado di compiere il grande salto.