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“I ragazzi hanno lavorato bene durante tutto il ritiro – dice l’allenatore in seconda, Alberto Villa, che sostituisce in panchina Calabro, in permesso speciale familiare – e andiamo a Piacenza con la consapevolezza di poter disputare una buona partita. Dalla squadra mi aspetto una gara gagliarda: vorrei vedere i ragazzi che giocano spensierati e con tranquillità. Una volta scesi in campo dobbiamo mettere in pratica tutto ciò che abbiamo provato fino a questo momento. Il Piacenza? Affronteremo una squadra fortissima, basta guardare i giocatori e gli acquisti effettuati, ma cercheremo di metterla in difficoltà grazie all’impegno che siamo abituati a profondere quotidianamente sul nostro lavoro.”
FORMAZIONE. Non è facile parlare di schieramento anti-Piacenza. Già la squadra ha iniziato il raduno a ranghi incompleti, poi alcuni dei nuovi giocatori ingaggiati non potranno essere dell’incontro, in quanto non ci sono stati i tempi tecnici sufficienti per il tesseramento. Poi ci sono i “vecchi” della rosa, alcuni dei quali accusano qualche acciacco e saltano la sfida con il Piacenza.
Dovrebbe esserci l’esordio dei nuovi Antezza, Baschitotto, Bezziccheri, e Markic, mentre sicure sono le defezioni dei “vecchi” Mignanelli, Atanasov, Palermo e Pacilli.
Questi i convocati per la traferita piacentina: Antezza, Baschirotto, Bertollini, Bezziccheri, Covarelli, De Giorgi, Del Prete, Marianelli, Markic, Menghi I, Menghi II, Messina, Molinaro, Ricci, Svidercoschi, Pini, Torelli e Vandeputte, tra cui Villa sceglierà l’undici iniziale.
Può essere di buon auspicio l’ultima gara giocata dalla Viterbese a Piacenza? Chissà. Era l’autunno del 2017 e i Gialloblu, allenati da Bertotto, vinsero con una rete decisiva dell’allora ex Razzitti.