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VITERBO – Viterbese, ecco Errico! Dal Frosinone uno dei due obiettivi di Romano: Andrea Errico, classe ’99, romano, che arrivò in Ciociaria dopo un scouting di Ernesto Talarico e l’avallo decisivo del diesse Salvini, il quale lo soprannominò la “formica atomica”, nomignolo con il quale gli amici lo chiamano tuttora.
GRINTA. Giocava nel Savio e già da allora era un centrocampista di grande grinta, che non toglie mai il piede, che sa giocare in tre ruoli diversi (davanti la difesa, dietro le punte e come interno – ndr), particolarmente abile pure su calcio di punizione: nei campionati giovanili ha fatto registrare una percentuale di realizzazione altissima.
Il Frosinone ha deciso di lasciargli fare esperienza in terza serie, anche perché a centrocampo ha diversi giocatori in rosa e probabilmente il ragazzo capitolino avrebbe avuto poco spazio.
VOLPE. Ed oggi dovrebbe essere la volta anche dell’attaccante Volpe, che la Viterbese ha continuato a inseguire con estrema determinazione, ma il cui destino è stato legato alle decisioni relative al mercato offensivo ciociaro.
Senza dimenticare che in attacco si attende pure il “colpo” del giocatore esperto, che Romano, Corsi e Lancetti stanno trattando, sulla cui identità non è trapelato – però – ancora nulla. Un bel pò di carne al fuoco, dunque, in un reparto, quello avanzato gialloblu, dove il giovane Svidercoschi ha cercato di farsi spazio domenica scorsa, segnando il gol di Piacenza, ma per il quale le priorità della società sembrano altre.
Se ne parlerà ancora oggi, sicuramente, così come del mercato in uscita, dei “veterani superstiti” della scorsa stagione, molti dei quali avevano dato l’impressione di rimanere poco volentieri, ma, avendo un contratto e non avendo – inizialmente – richieste, dovevano per forza adattarsi alla situazione.