STIAMO PER ENTRARE NEL 17° ANNO DI VITA!
Già diciassette anni sono trascorsi da quando ci siamo gettati in questa avventura, primi in assoluto ad affrontare la nuova sfida della tecnologia e della comunicazione.
Con i soli nostri mezzi, sia economici che tecnici, iniziando con l’essere ospiti di un provider che ci consentì di editare SportViterbo.3000.it, prima di passare a SportViterbo.net e – quindi – all’attuale denominazione.
Sono già trascorsi tre anni dalla trasformazione ulteriore, grafica e strutturale, un anno che ci porta ad una nuova testata, che, peraltro.
Cogliamo questa occasione per riproporre una rubrica pubblicata in uno di questi anni, nel 2008.
Tra i tanti club che fioriscono qua e là per la penisola ne proponiamo un altro paio: “No alla Serie D senza playoff” e “Si ai portieri over e ai “vecchi” bomber”.
Primo club. Che senso ha un campionato senza i playoff? E non soltanto per lo sbocco a squadre che non avranno più, ma per la vivacità del campionato stesso, per la sua trasparenza, per la sua regolarità, per il suo interesse. E’ un’amputazione incomprensibile, e, soprattutto, in corso d’opera, subita da società che non ne erano a conoscenza quando hanno fatto un investimento iniziale. Si vogliono ridurre le società professionistiche? Bene, lo si faccia il prossimo anno con una riforma seria, accettata da tutti e programmata con largo anticipo, magari con setto, otto, dieci, retrocessioni dalla Lega Pro.
Secondo club. Cari allenatori, siete davvero – e ancora – convinti che ci si guadagni a mettere un portiere giovane tra i pali? Non è che – fatti alla mano – almeno un paio di squadre avrebbero potuto essere insieme, o anche sopra, il Tavolara? Tavolara che, guarda caso, è una delle squadre che giocano con il portiere esperto: è prima in classifica e ha la miglior difesa del campionato. Per quanto riguarda Ambrosi, invece; se Borrotzu doveva essere l’insidioso antagonista per la classifica cannonieri, dorma pure sonni tranquilli, c’à una differenza come quella che corre tra il giorno e la notte.