LE IPOTESI DI GRAVINA…
“Il Consiglio Federale si è svolto all’insegna del rispetto di quanto previsto nelle raccomandazioni legate all’emergenza che sta coinvolgendo il nostro paese; un Consiglio Federale che ha visto solo tre consiglieri presenti di persona e tutti gli altri in teleconferenza; un Consiglio Federale avvenuto nel pieno rispetto di quelle che sono le raccomandazioni da seguire per la tutela della salute di tutti i nostri collaboratori; un Consiglio Federale che ha dovuto affrontare un tema tanto discusso in questi giorni e che ha preso la decisione, già comunicata, di sospendere le attività fino al 3 Aprile. Dopo di questa misura, adottata all’unanimità, abbiamo adottato una serie di altre decisioni e fatto alcune proposte. Le conseguenze, a seguito di questo provvedimento, hanno un impatto sulla competizione sportiva ed economica. Su quest’ultimo punto abbiamo chiesto e ottenuto grande disponibilità da parte del Ministro Spadafora per fare una proposta di essere inseriti all’interno di un decreto legge che, ci auspichiamo, possa essere emesso in tempi rapidi per spostare il pagamento della parte fiscale al 30 di giugno. Fermo restando tutti quelli che sono gli adempimenti previsti all’interno delle licenze nazionali, tranne lo slittamento al 30 giugno della data del termine perentorio: tutto il processo legato alle iscrizioni si esaurirà il 15 luglio e non l’8. L’altro tema, quello legato alla competizione sportiva, ha riguardato l’esigenza emersa all’interno del consiglio che sia tutelata. L’auspicio che va di pari passo con l’augurio che il problema si risolva, è che si possa riprendere il campionato dopo il 3 di aprile. Per questo sono state fissate alcune finestre per recuperare le partite, fermo restando il principio della competizione sportiva e quindi facendo ricorso allo slittamento del calendario. Abbiamo anche affrontato l’ipotesi più negativa, cioè che ci possano essere problemi nella ripartenza, che ci sia un blocco o un’interruzione. Il prossimo consiglio federale adotterà un principio inedito per le nostre norme. Le ipotesi sono o una non assegnazione, che sarebbe un atto di mortificazione per il valore della competizione sportiva, l’assegnazione tenendo conto delle posizioni fino a quel momento, oppure mi sono permesso di avanzare l’ipotesi di playoff e playout, con le prime quattro e le ultime quattro coinvolte, e con la Federazione che può indicare quali siano le squadre che hanno il diritto di partecipare alle competizioni internazionali, la Champion’s League e l’Europa League”.