Le “linee guida per lo svolgimento delle attività sportive di base”, emanate ai sensi del DPCM del 19 maggio e dei precedenti atti normativi
Tale documento recepisce quanto indicato dalle istituzioni governative, ossia la “responsabilità dei singoli enti riconosciuti dal CONI e/o dal CIP (Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di promozione sportiva, Federazioni Sportive Paralimpiche, Discipline Sportive Paralimpiche, Enti di promozione sportiva paralimpica) di emanare appositi protocolli applicativi di dettaglio – o integrare quelli già adottati. Quest’ultimi, oltre alle indicazioni del presente documento, dovranno tenere conto delle specificità delle singole discipline e delle indicazioni tecnico-organizzative al fine di garantire il rispetto delle misure di sicurezza da parte dei soggetti che gestiscono impianti sportivi e che rientrano nella propria rispettiva competenza”