IL CAMPIONATO. CATANIA CORSARO, BARI NON VINCE
MONOPOLI – CATANIA 0-1
MARCATORI: 52′ Silvestri
MONOPOLI (3-5-2): Pozzer; Sales, Giosa, Mercadante; Tazzer, Paolucci (69′ Vassallo), Giorno, Piccinni (79′ Guiebre), Zambataro; Starita (69′ Samele), Santoro (55′ Marilungo).
A disp. di Scienza: Oliveto, Bastrini, Basile, Fusco, Cutrone, Arena, Nina, Montero.
CATANIA (3-5-2): Martinez; Tonucci, Claiton, Silvestri; Calapai, Rosaia, Vicente (51′ Welbeck), Biondi (86′ Izco), Albertini; Sarao (86′ Pecorino), Reginaldo (67′ Gatto).
A disp. di Raffaele: Furlan, Della Valle, Noce, Zanchi, Panebianco, Arena, Piovanello, Manneh.
ARBITRO: Marco Monaldi (Macerata)
Assistenti: Francesco D’Apice (Castellammare di Stabia) e Luca Feraboli (Brescia)
Quarto uomo: Mario Cascone (Nocera Inferiore)
NOTE: 3′ di recupero p.t.; 4′ di recupero s.t.
AMMONITI: Vicente, Mercadante, Albertini, Claiton, Scienza, Sarao, Gatto, Guiebre
Al Catania basta un gol di Tommaso Silvestri per archiviare la pratica Monopoli. Colpo esterno dei rossazzurri che superano un banco di prova molto importante, sul campo di una delle formazioni più insidiose del girone C. Successo meritato, nel contesto di una partita che non regala tantissime emozioni ma combattutissima sul piano agonistico. Particolarmente attenta la retroguardia catanese, prova ne sia che i padroni di casa non hanno effettuato alcun tiro nello specchio della porta in 90′ più recupero. Gara sostanzialmente equilibrata, ma è l’Elefante a credere con più forza e voglia nella conquista dei tre punti.
Durante il primo tempo, si registrano solamente un paio di vere e proprie occasioni da rete. Al minuto 12, insidiosissimo tiro-cross di Starita, incuneatosi sulla sinistra: palla a lato di un soffio. Al 36′ ci pensa Sarao con una bella giocata a sporcare i guantoni di Pozzer, che interviene in due tempi sulla botta dalla lunga distanza dell’ex Reggina. Qualche istante prima dell’intervallo, invece, tentativo di Reginando con una conclusione imprecisa dai 25 metri.
Nel corso della ripresa, precisamente al 52′, il Catania sblocca il risultato. Sugli sviluppi di una punizione ben calciata da Rosaia, perfetto inserimento in area di Silvestri che svetta e trafigge Pozzer. Biancoverdi che accusano il colpo e, intorno al 66′, rischiano di subire il raddoppio. Biondi effettua una bell’azione personale, i pugliesi si rifugiano in corner. Lo batte Rosaia che cerca nuovamente Silvestri, incornata di quest’ultimo e pregevole respinta di Pozzer. Nei restanti minuti, il Catania si affida prevalentemente alle ripartenze, contenendo gli sterili assalti del Monopoli fino al triplice fischio del mediocre arbitro Monaldi, tutt’altro che impeccabile nella gestione dei cartellini. Vincono, dunque, gli etnei azzerando di fatto la penalizzazione in classifica e dando un segnale rilevante al campionato.
BARI.TERAMO 1-1
Bari (3-4-3): Frattali, Celiento, Sabbione, Di Cesare, Ciofani, Maita (79′ De Risio), Bianco, Corsinelli (46′ Lollo), Marras, Antenucci, D’Ursi (79′ Semenzato)
A disposizione: Liso, Marfella, Perrotta, Esposito, Minelli, De Risio, Lollo, Andreoni, Semenzato, Candellone
Teramo (4-3-2-1): Lewandowski; Tentardini, Diakite, Piacentini, Lasik; Ilari (81′ Viero), Arrigoni, Santoro; Bombagi, Costa Ferreira (62′ Di Francesco); Pinzauti (73′ Mungo)
A disposizione: Valentini, Celentano, Iotti, Trasciani, Mungo, Di Francesco, Viero, Birligea
Arbitro: Paolo Bitonti della sezione AIA di Bologna
Marcatori: 2′ Bombagi (T), 63′ Celiento (B)
Ammonizioni: 54′ Ilari (T), 64′ Bombagi (T), 74′ Lollo (B), 84′ Viero (T), 87′ Ciofani (B)
Finisce con un pareggio l’esordio al San Nicola del Bari nel campionato di serie C girone C stagione 2020/2021. I galletti impattano con il Teramo per 1-1: ospiti subito avanti al 2′ con Bombagi, che approfitta di una serie di errori in uscita del Bari e batte un Frattali non perfetto. Galletti che arrivano al pareggio al 19′ della ripresa con Celiento, servito da Marras sugli sviluppi di una punizione battuta velocemente da Maita. Per il Bari due importanti occasioni: nel primo tempo Antenucci si fa ipnotizzare dal portiere Lewandowski dopo un pasticcio di Diakite, nella ripresa Marras ci prova in mezza rovesciata dal limite dell’area piccola, sparando alto dopo il buco della coppia Piacentini-Tentardini. Con questo pareggio entrambe le squadre rimangono imbattute, salendo a 4 punti in classifica.