LA PROSSIMA AVVERSARIA DELLA VITERBESE. OGGI LA JUVE STABIA CONTRO LA TURRIS
La Juve Stabia è pronta a scendere sul campo di battaglia. Il derby con la Turris, assente dai calendari calcistici da ben 20 anni, è attesissimo dai tifosi corallini che al termine dell’ultimo allenamento hanno caricato la squadra intonando cori contro le vespe. Alle ore 17.30 mister Pasquale Padalino dovrà nuovamente fare a meno di Cernigoi, Golfo, Russo e Troest oltre che di Volpicelli, uno stato di emergenza in chiave assenze che lo costringerà di fatto a riproporre in larga scala la squadra che giovedì non ha brillato contro il Palermo. Probabile la conferma del 4-3-3 con Tomei tra i pali. In difesa sarà nuovamente Codromaz ad affiancare Allievi al centro con Garattoni terzino destro e Rizzo sulla corsia mancina. Lungo la mediana Bovo potrebbe rappresentare una delle novità di formazione alla luce della scarsa verve mostrata da Berardocco nelle ultime uscite. Accanto a lui capitan Mastalli e Vallocchia, favorito nel ballottaggio con uno Scaccabarozzi ancora in via di recupero. In avanti Bubas potrebbe essere preferito a Fantacci sulla fascia sinistra con Orlando sul fronte opposto e Romero, unico terminale offensivo, costretto a fare gli straordinari nel ruolo di punta centrale pur non essendo al meglio. Non è tuttavia da escludere l’impiego di Fantacci sulla trequarti con Orlando pronto a subentrare. Di fronte una Turris che incarna la grande sorpresa del campionato sia in termini di punti, 15, che di prestazioni. Tra gli ex, assenza di rilievo sarà quella di Sandomenico, in gialloblù agli ordini di Fontana durante la prima parte della stagione 2016/17.
Titolarissimo sarà di contro Di Nunzio, alle falde del Faito durante il disastroso campionato 2013/14 culminato con il ritorno della Juve Stabia in Lega Pro. Avversario non semplice da affrontare quello allenato da mister Fabiano per una formazione reduce dalle due sconfitte consecutive contro Bari e Palermo, tanto più che il Liguori rappresenta un tabù non avendo mai visto i gialloblù tornare a casa con l’intera posta in palio. Ben 7 sono stati i successi della Turris a fronte di 5 i pareggi su un totale di 12 confronti. L’ultimo incrocio tra le due contendenti, risalente al torneo di serie C2 2000/01, terminò a reti inviolate a dispetto del ruolo di favoriti dei padroni di casa. Questo pomeriggio le vespe punteranno gli occhi soprattutto sull’arbitro dopo i due clamorosi rigori a favore non assegnati dal signor Carella di Bari contro il Palermo giovedì al Menti. Al Liguori arbitrerà il signor Marco D’Ascanio della sezione di Ancona coadiuvato dagli assistenti Claudio Gualtieri di Asti e Mattia Massimino di Cuneo. Quarto uomo Mario Cascone di Nocera Inferiore. Ritorno al futuro, 20 anni dopo la storia del derby è tutta da riscrivere.
Juve Stabia (4-3-3): Tomei; Garattoni, Codromaz, Allievi, Rizzo; Mastalli, Bovo, Vallocchia; Orlando, Romero, Bubas. All.: Pasquale Padalino.