PRIMA DEL CORONAVIRUS. QUANDO C’ERANO LE PILLOLE DEL LUNEDI’ …
In settimana la solita richiesta del tabellino non mi ha dato risposta. Pensavo fosse un caso. Mi sbagliavo.
La domenica comincia l’inferno.
Chiamo il DG della società di casa
IO: Direttore buongiorno, il signor Rossi non mi risponde e non mi ha dato il tabellino. Lo ha lei?
DG: Io? Ma nemmeno per scherzo. Chiama all’addetto stampa
IO: L’addetto stampa? E da quando ne avete uno?
DG: Da sempre. Ecco il numero
Chiamo
IO: Pronto buongiorno, chiamo per il tabellino
ADDETTO STAMPA: A quest’ora? E’ tardi
IO: Sono le 15.30. E’ tardi?
AS: Certamente sì. Ho lasciato tutto al campo. Non ho niente.
IO: Vabbè, ma avrà la sua formazione almeno no?
AS: La mia? E chi se la ricorda? No, no. Guardi non so come fare. Se vuole può chiamare il DG
IO: L’ho appena chiamato e mi ha detto che le liste le aveva prese lei.
AS: Effettivamente è vero. Però le ho lasciate al campo. Se mi avesse chiamato, che so, dalle 13 alle 13.15 magari le avrei avute…. Ora no so come fare. Anzi no, faccia così, chiami il DG oppure chiami gli avversari e si faccia dare tutto da loro
Richiamo il DG
IO: Direttore prima di chiamare gli altri, volevo sapere se sapevate almeno la vostra formazione, almeno mi avvantaggiavo con il lavoro
DG: Eh, ma….boh. Aspè. (Parla con un vicino) Che ti ricordi la formazione di oggi? (voce in sottofondo) no macchè. A ricordarsi tutti e 20… con i cambi… no no. Chi se i ricorda?
Riparla il DG: No guardi, non ce li ricordiamo, però faccia una cosa, chiami agli avversari. Loro sicuramente avranno una lista ed i cambi nostri, perciò se li faccia dire da loro ok? Arrivederci.
M. G.