VITERBESE, TRE TAPPE PER CHIUDERE IN BELLEZZA …
Viterbese, quante cose in una volta sola! Una diretta RAI, cinque gol tutti insieme, il ritorno in panchina di Maurizi, la salvezza matematica, Murilo con “lustrini e paillettes”.
Davvero denso il taccuino del cronista, il giorno dopo di Viterbese-Casertana, della squadra campana che veniva data col dente avvenato, per le note vicende della gara di andata. Una squadra campana che, però si è “dissolta” nella ripresa, sotto il peso dell’inferiorità numerica, che pure era stata affrontata bene, inizialmente, con il gol, addirittura, del momentaneo vantaggio.
Sono le cose strane del calcio, come quelle del ritorno di un allenatore esonerato, il quale, cinque gol, non era riuscito a farne segnare neanche in cinque gare. Maurizi è tornato sulla stessa panchina e si è ritrovato tra le mani, quasi d’incanto, la sua “vecchia” squadra trasformata, pronta a giocarsi le ultime tre partite della stagione per lanciarsi più in alto possibile.
Infine, con un Murilo così, tutto è possibile, anche se il tallone di Achille del Brasiliano, finora, è stata una certa mancanza di continuità, di non inanellare più prestazioni eccellenti insieme. Vedremo se ci riuscirà ora, a cominciare dalla trasferta di Francavilla, vero e proprio “spareggio” per aspirare a qualcosa di più della salvezza, quella messa al sicuro – come previsto – con tre turni di anticipo.