VENEZIA, QUANDO DA UN FALLIMENTO NASCE DAVVERO QUALCOSA DI BUONO
Dopo 19 anni il Venezia è tornato in serie A!
Il Venezia americano, dei veneziani Collauto e Poggi, artefici fuori del campo, oltre al tecnico Zanetti. Un club che rinasce dopo tre fallimenti e che solo due campionati fa era retrocesso per poi venire ripescato dopo il forfait del Palermo. Quindi anche un caso raro in Italia, dove ai fallimenti si sommano altri fallimenti e non si risorge più. Un Venezia ricco di storia, soprattutto degli anni sessanta, con quella maglia neroverde, a cui si aggiunse poi l’arancione della fusione con il Mestre. Ha vinto una serie B in cui i playoff serbano sempre sorprese rilevanti, ha vinto con umiltà, mentre altre strombazzavano campioni e proclami. Il Venezia senza Balotelli, ma con “il Doge” Bocalon, nato e cresciuto a pochi minuti di distanza dallo stadio, tornato a casa dopo essere stato anche avversario della Viterbese, ai tempi dell’Alessandria. Venezia, indubbiamente un esempio da seguire!