Calcio

VITERBESE-TURRIS 3-1. SUPERATO IL TURNO …

PRIMO TEMPO 2-0

Non è stata una grande gara per le due squadre, ma la Viterbese, chiaramente, ha cercato innanzitutto i pericoli, per evitare di trovarsi ancor più in una situazione delicata, dopo questa gara di Coppa Italia. Più  coperta in difesa, con i terzini Fracassini e Ricchi in mediana, quindi con i cinque in fase difensiva, ha dato spazio al centro sia a Foglia che a Calcagni, facendo giustamente riposare Volpicelli per il Cesena. Vantaggio del vivace Simonelli, che ha messo dentro a porta vuota, e raddoppio da un angolo stretto di Foglia, su cui è saltato il centravanti Longo, che ha infilato nella propria porta.

DAL CANTO CAMBIA TUTTO: DIFESA PER LA PRIMA VOLA A TRE, MAGGIORE PRESENZA A CENTROCAMPO

Viterbese (3-4-2-1): Bisogno; D’Ambrosio, Martinelli, Van der velde; Fracassini, Calcagni, Foglia, Ricchi; Simonelli, Alberico; Capanni. A disp. Daga, Urso, Volpicelli, Adopo, Murilo, Errico, D’Uffizi, Pavlev, Zanon, Marenco, Tassi. All. Alessandro Dal Canto.

Turris (3-4-3): Abbagnale; Zanoni, Di Nunzio, Loreto; Iglio, Bordo, Palmucci, Giofrè; Sartore, Longo, Leonetti. A disp. Perina, Colantuono, Lorenzini, Esempio, Manzi, Tascone, Santaniello, D’Oriano, Finardi, Pavone. All. Bruno Caneo.

Arbitro: Eugenio Scarpa di Collegno (Assistenti: Pedone-Toce. IV Ufficiale: Iacobellis).

LA VIGILIA

Coppa Italia, altri, tempi, altre situazioni, ma passare al turno successivo potrebbe allenare la tensione del momento e ridare un pizzico di autostima in più da sfruttare anche in chiave-campionato, domenica prossima, allo stadio “Rocchi”, contro il Cesena.
Alle ore diciotto il fischio d’inizio per la sfida tra Gialloblu e Turris, squadra reduce dal “colpaccio” in campionato, dalla vittoria in casa del Foggia. I Campani potrebbero non puntare molto su questa manifestazione, anche se vorrebbe comunque fare bella figura il loro tecnico Caneo, che lo scorso anno fu sul punto di sedere sulla panchina gialloblu, con polemiche roventi, poi, quando il presidente Romano optò per una soluzione diversa. Il presente è ben diverso, con Dal Canto che ha a disposizione due gare in quattro giorni per dimostrare che la Viterbese vale di più dei risultati ottenuti, per meritare l’attestazione di fiducia che il presidente Romano gli ha finora accordato.

Dalla lista dei convocati nulla traspare di diverso da quanto prevedibile, ci sono tutti: Daga, Bisogno, D’Ambrosio, Fracassini, Van der velde, Marenco, Martinelli, Pavlev, Ricchi, Urso, Adopo, Alberico, Calcagni, D’Uffizi, Errico, Foglia, Megelaitis, Zanon, Capanni, Murilo, Simonelli, Tassi, Volpicelli. Questo non significa che, all’interno dello stesso gruppo, il tecnico gialloblu non abbia evidenziato qualche modifica da apportare contro il Cesena. Dovrebbe giocare sicuramente in difesa Martinelli, dal momento che salterà per squalifica la gara col Cesena, dopo il cartellino rosso di Olbia.

 

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