COSI’ ALL’ANDATA TRA GIALLOBLU E IMOLESE …
VITERBESE 0
IMOLESE 3
VITERBESE (4-3-3): Daga 5; Fracassini 5 D’Ambrosio 5 Van der Velden 5 Ricchi 5 (9′ st Urso 5); Calcagni 5,5 Foglia 5 (20′ st Simonelli 5) Alberico 5 (33′ st Errico sv); Volpicelli 5 Capanni 5 Murilo 5,5. A disp.: Bisogno, Martinelli, Adopo, D’Uffizi, Pavlev, Zanon, Marenco, Tassi. All.: Dal Canto 5,5.
IMOLESE (4-3-3): Rossi 7; Cerretti 6 Angeli 6 (35′ st Boccardi 6,5) Rinaldi 7 Lia 7; A. Lombardi A. Torrasi 6 (1′ st D’Alena 6) Benedetti 7; Padovan 6 (18′ st L. Lombardi 6), De Sarlo 6 (18′ st Belloni 6) Matarese 6 (18′ st Turchetta 6). A disp.: Santopadre, Hysi, Masella, La Verdera. All.: Fontana 6,5.
ARBITRO: Arbitro: De Angeli di Milano 5,5.
Guardalinee: El Filali e Miccoli.
Quarto uomo: Ubaldi di Roma 1.
MARCATORI: 6′ st Lia (I), 19′ st Benedetti (I), 46′ st Boccardi (rig.) (I).
AMMONITI: Torrasi (I), Rossi (I), Angeli (I), Boccardi (I), Cerretti (I).
NOTE. Spettatori paganti 519; angoli: 8-2 per la Viterbese. Recuperi: 2’ pt; 5’ st.
VITERBO – Quello che era stato evitato a Fermo è accaduto stavolta, in casa e contro l’Imolese. La Viterbese, come era successo nella Marche, ha subito tre gol, ma non è riuscita a far nulla per recuperare. E mente in quell’occasione il secondo tempo era stato il “teatro” della arrembante rimonta, stavolta proprio nella ripresa è maturato il pesante scivolone.
Non era stata brillantissima neanche nel primo tempo, la Viterbese, ma comunque qualche insidio all’ottimo Rossi era stata portata, da Calcagni, Volpicelli e Calcagni. Per la Viterbese anche all’inizio della ripresa con Fracassini che (2’) centra in pieno la traversa.
Subito dopo, però sono gli ospiti a passare, con una interessante azione di Matarese (5’), che serve Lia, il quale di destro segna la bella rete del vantaggio. Su questo gol l’Imolese rafforza le proprie convinzioni e capisce di poter sovvertire un pronostico nettamente contrario, a giudicare dalle quote delle scommesse. La Viterbese non riesce a reagire come dovrebbe, né le sostituzioni migliorano qualcosa, aumentando, anzi, la confusione. Ripensando a Fermo, però, in molti pensano che sia uno svantaggio rimediabile, ma l’Imolese mette dentro il secondo gol, con un ottimo scambio tra l’ex Rinaldi e Benedetti, il quale entra in area sulla sinistra e (19’) non trova ostacoli ad effettuare il tiro vincente. Le residue speranze passano per il piede di Calcagni, il quale (29’) si vede parare da Rossi una conclusione ben indirizzata in porta. Aumenta il nervosismo tra i padroni di casa per una serie notevole di fuorigioco fischiati dal direttore di gara, il quale punisce, nel periodo di recupero, un intervento di Daga (46’) sul solito Lia. Il portiere gialloblu profesta a lungo, chiedendo la simulazione dell’avversario, ma l’arbitro non si compone e dal dischetto segna Boccardi, subentrato ad Angeli. Un tris pesante, anche oltre i demeriti della Viterbese, che regala all’Imolese tre punti preziosi per classifica e autostima, che conferma anche come sia difficile fare pronostici in queste prime giornate di campionato. Per la Viterbese è tutto da rifare, come direbbe Gino Bartali, con il tridente probabilmente boccato da questo risultato, ma anche con una impronta a centrocampo in cui Foglia è ancora a corto di condizione e l’assenza di Megelaitis, impegnato con la Nazionale della Lituania, si è fatta sentire più del dovuto.