L’ULTIMA VOLTA DI VITERBESE-REGGIANA …

SERIE C2/B: VITERBESE-REGGIANA 0-1

VITERBESE (4-4-1-1): Fimiani 6,5 (22’ st Vivan sv);  Zazzetta 6 Pollini 6 Ingiosi 6,5  Martin 5,5; Langiotti 5,5 (10’ st Foderaro 5,5), Manni 6 Lolli 6 Mannucci 6,5; Di Gennaro 5,5 (15’ st Piemontese 5,5); Agodirin 6,5 A disp. Armento, Gagliarducci, Mazzarani, Marmorini. All. Rambaudi

REGGIANA (3-4-3): Ambrosio 6,5; Stefani 6 Zini 6 Fiuzzi 6; Ponzo 6 Grieco 6,5  Ruffini 6 Anderson 6; Martinetti 7 (22’ st Malpeli sv)  Ingari 6 (15’ st Pelatti 6) Catellani 6 (39’ st Cingolani sv).  A disp. Tomasig, Acciai, Migliaccio, Caselli. All. Pane

ARBITRO: Vivenzi di Brescia    

Guardalinee: Ventura e Zonza

MARCATORI: 25′ pt Martinetti (R)

AMMONITI:  Pollini (V), Fiuzzi (R), Zini (R), Ponzo (R), Catellani (R), Martin (R), Piemontese (V)    

NOTE: angoli 2-2 per la Viterbese Allontanato al 40’ st  l’allenatore della Viterbese Rambaudi, secondo l’arbitro mper proteste. Spettatori circa 1000, con rappresentanza ospite. Recuperi: pt 1’, st 4’.   

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di Claudio Di Marco

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VITERBO – Ha deciso l’ex Omar Martinetti. Ha segnato nel primo tempo e non ha esultato, onorando la sua lunga storia personale in gialloblu con il rispetto verso la gente che lo ha sempre amato e che anche in questa occasione gli ha rinnovato la propria simpatia.

Un gol alla sua maniera, un taglio perfetto dentro l’area di rigore – su assist di Ingari  – e tocco imparabile a battere l’amico di un tempo Fimiani.

Viterbese-Reggiana è quasi tutta qui, è un primo tempo in cui gli ospiti sono apparsi superiori, hanno tenuto meglio il centrocampo, è un secondo tempo in cui è stata la compagine di Rambaudi (allontanato dall’arbitro nel finale) a fare le cose migliori, compreso un clamoroso palo colpito da Piemontese (subentrato a Di Gennaro) da non più di due metri,

Seconda frazione di gioco sicuramente più interessante sotto l’aspetto della piacevolezza del gioco, con  qualche occasione in più (Foderaro e Pollini da una parte, Ruffini dall’altra), compresa quella capitata ancora a Martinetti da fuori area: stavolta Fimiani ha compiuto un capolavoro andando a prendere il pallone all’incrocio dei pali.

Il pregevole gesto tecnico costa però caro al portiere gialloblu, che già si era fatto male al ginocchio nel primo tempo, costretto ad abbandonare il campo e lasciare il posto tra i pali all’esordiente Vivan.

Nel secondo tempo la gara si è anche un po’ accesa sotto l’aspetto del nervosismo e bravo è stato il Biasciano Vivenzi ad estrarre il cartellino giallo al minimo accenno di scorrettezza. Nel finale di gara, però, qualche spintone e qualche parola grossa è anche volata tra i giocatori, mentre le due squadre lasciavano il “Rocchi” tra gli applausi, sia degli sportivi viterbesi, sia di quelli ospiti, presenti lo stesso alla Palazzina nonostante la chiusura della apposita tribuna per motivi di ordine pubblico da parte della locale Questura.

Alla fine la Reggiana ha ottenuto il massimo – compreso il ritorno al comando della classifica – pur non facendo vedere cose trascendentali, premiata anche dall’atteggiamento tattico col tridente e la difesa a tre (molto spesso coperta anche con i due esterni bassi): la ciliegina sulla torta, comunque, è stata la rete vincente di un 37enne che sa ancora farsi onore a suon di gol.