LA VITERBESE GETTA VIA LA PARTITA. MONTEROSI-VITERBESE 2-1
I GOL
60′ TARTAGLIA
CARLINI DALLA BANDIERINA, CON IL PALLONE CHE FILTRA IN UNA DIFESA POCO ATTENTA E SI INFILA PER IL VANTAGGIO DEL MONTEROSI! GRAZIE ALLA DEVIAZIONE SUL SECONDO PALO DI TARTAGLIA, CON FUMAGALLI CHE NON RIESCE A TRATTENERE
66′ MAROTTA
NEANCHE LA DIFESA DEL MONTEROSI E’ IMPECCABILE SUL GOL DI MAROTTA, DA POCO SUBENTRATO A POLISORI. IL CENTRAVANTI SEGNA DA UNA POSIZIONE UN PO’ INSOLITA PER LUI, PIUì LONTANO DALLA PORTA E E IL TIRO SI INFILA ALLA SINISTRA DEL PORTIERE
89′ COSTANTINO
DOPO 11 PARTITE SENZA GOL TORNA A SEGNARE COSTANTINO, CHE NEL PRIMO TEMPO ERA SEMBRATO DAVVERO POCO ISPIRATO. SU TRAVERSONE DI CONTROPIEDE DI PARLATO LA DIFESA SI FA SORPRENDERE DAL PALLONETTO DI COSTANTINO CHE PUNISCE LA VITERBESE, CHE BUTTA VIA LA PARTITA
IL TABELLINO
MONTEROSI (3-5-2): Alia, Tartaglia, Borri, Piroli; Verde (39’st Burgio), Lipani, Gasperi (29’st Di Paolantonio), Parlati, Cancellieri; Carlini (47’st Giordani), Costantino. A disp. Moretti, Basile, Burgio, Liga, Di Francesco, D’Antonio, Tolomello, Cirone, Ferreri, Di Renzo. All. Menichini
VITERBESE (4-3-3): Fumagalli; Riggio, Ricci, Monteagudo Nesta (32’st Pavlev); Andreis, Mbaye, Mungo; D’Uffizi, Polidori (15’st Marotta), Volpicelli. A disp. Bisogno, Chicarella, Santoni, Semenzato, Di Cairano, Rodio, Marenco, Simonelli, Spolverini, Cats, Giglio. All. Pesoli
ARBITRO: Marco Monaldi di Macerata (Ass. Bahri di Sassari, Ricciardi di Ancona; IV° Ubaldi di Roma 1).
TIRI IN PORTA GIALLOBLU
legenda (S = NELLO SPECCHIO). PRIMO TEMPO: Volpicelli, Polidori, Polidori (S, debole)
SECONDO TEMPO: D’Uffizi, Mungo
SOSTITUZIONI GIALLOBLU
MAROTTA PER POLIDORI, PAVLEV PER NESTA
AMMONITI GIALLOBLU
P.T.: D’Uffizi. S.T.: Nesta, Fumagalli
IL PRIMO TEMPO
Partenza in sordina, con due squadre in evidente apprensione, timorose di complicarsi subito la vita e per nulla disposte a rischiare. Primo quarto d’ora noioso, sotto il sole della Palazzina, e senza il benché minimo accenno di tiri in porta. Quelli che arriveranno in seguito non saranno di certo da antologia, un tiro altissimo di Volpicelli e uno debole di Polidori, con D’Uffizi che reclama un rigore, ma con l’arbitro che si sbraccia per far proseguire. Nel finale palla pericolosa per Costantino, che tira debole su Fumagalli, un Costantino che, almeno in questa prima fase del match, è solo un lontano parente di quello che incuteva timore con la casacca del Sudtirol. Un minuto di recupero e appuntamento al secondo tempo: forse un punto ciascuno non fa male a nessuno?
LA FORMAZIONE GIALLOBLU
Chi aveva seguito da vicino Pesoli si era fatto l’idea che l’allenatore gialloblù intendesse cambiare molto della squadra di mercoledì scorso, anche a seguito degli apprezzamenti sperticati indirizzati a Pavlev, che invece andrà in panchina, insieme a Marotta, l’unico che esce dall’undici iniziale. Marotta, peraltro, si è unito in ritardo al gruppo dei giocatori in riscaldamento, con un evidente broncio. Riscaldamento con il sole, che torna sul cielo della Palazzina, dopo le brutte condizioni meteo di ieri, ma anche di questa mattina. La Viterbese, quindi, affronta questa delicata gara, in trasferta allo stadio Rocchi – assurdo controsenso – con il 4-3-3, modulo che con grande stupore di molti Pesoli ha adottato mercoledì scorso dopo aver detto più volte di essere innamorato della difesa a tre.
COSI’ IN CAMPO
LA VIGILIA
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