COSI’ L’ULTIMA VOLTA DI VITERBESE-PICERNO …

8/9/2019

VITERBESE C. 1

PICERNO 2

VITERBESE CASTRENSE (3-5-2): Vitali 5.5; Atanasov 5.5 Markic 5.5 Baschirotto 5; De Giorgi 5 Bezziccheri 5.5 (1’ st Pacilli 6) De Falco 5.5 (1’ st Besea 5.5) Antezza 5.5 Errico 6; Volpe 5 (1’ st Molinaro 6) Tounkara 6.5. A disp.; Biggeri, Maraolo, Milillo, Corinti, Sviderscoschi, Zanoli, Urso, Ricci, Bianchi. All. Lopez 5.5.

PICERNO (3-5-2): Pane 6; Caidi 6,5 Fontana 6  Bertolo 6; Vrdoljak 6,5 Calamai 6.5 (19’ st Calabresi 6) Pitarresi 6 Kosovan 6.5 Guerra 6.5 (40’ st Fiumara sv); Sparacello 6 (19’ st Melli 6) Santaniello 6. A disp.: Cavagnaro, Soldati, Vacca, Espsito, Ruggieri, Donnarumma, Napello, Sambou, Momtagno. All.  Giacomarro 6.5.

ARBITRO Frascaro di Firenze 5.

Guardalinee: Spataro e Toce.

MARCATORI: 26′ pt Caidi (P), 32′ pt Santaniello (P), 11’ st Tounkara (VC).

ESPULSO: Baschirotto (VC) al 25’ st per doppia ammonizione.

AMMONITI: Baschirotto, Atanasov, Tounkara, Antezza (VC), Sparacello, Vrdoljak, Calabrese (P).

NOTE: Angoli 5-4 per la Viterbese. Spettatori 1400 circa, con rappresentanza ospite. Recuperi pt 1’ st 3’.

VITERBO – La prima, storica, vittoria tra i professionisti, la squadra lucana se l’è andata a prendere a Viterbo, riportando bruscamente alla realtà la rinnovata – e giovanissima – formazione gialloblu, che aveva iniziato con due vittorie.

Non è la sconfitta a preoccupare o a innescare processi, ma la scarsa consistenza della squadra di Lopez nel primo tempo, arrendevole e pasticciona in difesa, che non ha saputo evitare che la matricola ospite andasse addirittura per due volte in vantaggio.

Si inizia così. Calcio di punizione, il pallone arriva a sinistra –  c’è anche un tocco di mani della difesa –  Caidi (26′) lascia partire un tiro imprendibile, che va a infilarsi sotto l’incrocio dei pali.  

Se la difesa gialloblu era apparsa molle, lo sembra ancor di più sul colpo di testa, un po’  sporco, (32’) di Santaniello, che batte ancora Vitali.

All’intervallo Lopez getta nella mischia ben tre giocatori, rivoluzionando uno schieramento, evidentemente, non del tutto azzeccato.

Aumenta la velocità nel gioco, soprattutto grazie alle doti di Pacilli. Dai suoi piedi parte una azione, che passa per Errico e per il piede di Tounkara, che mette dentro da un metro, nonostante pressato da un difensore.  

Il tutto mentre la Viterbese rimaneva addirittura in dieci uomini per l’espulsione del difensore Baschirotto, mandato anzitempo negli spogliatoi, per doppia ammonizione, dall’incerto direttore di gara.