DANIELE DI MARCO, ESPRESSIONE DI QUEL BASKET CHE FORMAVA TANTI GIOVANI VITERBESI …

di Guido De Alexandris

Lo scomparso Daniele Di Marco, mio compagno di squadra, di Liceo ed amico.
Daniele iniziò a giocare a basket nella stagione 1965-’66, l’ultima prima dell’avvento di Garbini. In quella stagione il gruppo “Juniores” era numeroso per cui i dirigenti viterbesi decisero di formare due squadre, che avrebbero partecipato al campionato provinciale, la Libertas e la seconda squadra che denominarono “Cestistica Viterbese”. Daniele fu inserito nella Cestistica Viterbese, formata appunto per far giocare e far crescere tutte le leve allora a disposizione e tra cui anche il fratello Sandro che lo seguì. L’anno successivo, il ‘66-’67, le due squadre Juniores erano denominate Pallacanestro Garbini e Libertas Viterbo e Daniele, assieme a Renato Rotellini e Fabrizio Rotellini, fu inserito nella Garbini, allenata da Ugo Rotelli. La Garbini vinse il campionato provinciale guadagnandosi la qualificazione alle finali regionali che si disputarono nell’hangar di Vigna di Valle, campo di gioco della squadra delle Forze Armate militante in Serie B. Nel ’67-’68, Daniele fu inserito nella Libertas Viterbo, squadra-serbatoio della Garbini e partecipante al campionato di Prima Divisione e formata per far maturare esperienza a chi usciva dalla categoria Juniores. Nel ’68-’69, Daniele, che si era distinto l’anno precedente con la Libertas in Prima Divisione, fu inserito nella prima squadra della Garbini nel campionato di Serie D, dove giocò per diversi anni. Iniziò anche giovanissimo l’attività di allenatore, preparando le squadre giovanili della Garbini, tra cui l’annata dei nati nel ’58. La pallacanestro non è stata per Daniele la sua professione, era un appassionatissimo di questo sport ma intraprese la carriera giuridica aprendo uno studio legale.
Avevamo ripreso recentemente i contatti via email, ovviamente ricordando i trascorsi giovanili