COSI’ ANDATA TRA GELBISON E GIALLOBLU …

VITERBESE  0

GELBISON  0

VITERBESE (4-3-3): Fumagalli 6,5; Nesta 6 Riggio 6 (41’ st Rodio sv) Ricci 6,5 Monteagudo 6; Andreis 6 (27’ st Giglio sv) Mungo 6,5 Mbaye 6,5; Volpicelli 6,5 Marotta 5,5 (41’ st Polidori av) D’Uffizi 6 (32’ st Simonelli sv). A disp.: Bisogno, Semenzato, Santoni, Marenco, Megelaitis, Spolverini, Di Cairano, Pavlev. All.: Pesoli 6.

GELBISON (3-5-2): D’Agostino 6,5; Onda 6 Cargnelutti 6,5 Loreto 6,5; Gilli 5,5 Foresta 6,5 (41’ st Savini sv) Nunziante 5,5 Papa 6 (41’ st Uliano sv); Fornito 6,5 Kyeremateng 6 (44’ st Sane st) De Sena 5,5. A disp.: Vitale, Cannizzaro, Marong, Citarella, Mesisca, Bonalumi, Graziani, Paoloni. All.: De Sanzo 6.

ARBITRO: Del Rio di Reggio Emilio 5,5.

Guardalinee: Porcheddu e Spina.

Quarto Uomo: Canci di Carrara.

AMMONITI: Foresta (G), Marotta (V), Nunziante (G), Gilli (G), Monteagudo (V), Riggio (V), Mbaye.

NOTE: spettatori paganti 124 (più 330 abbonati) per un totale di 454. Angoli 6-5. Recuperi pt 2’ st 5’.

VITERBO – Finisce in parità la partita serale allo stadio “Rocchi”. Le due squadre erano giunte al turno infrasettimanale con percorsi diversi, la Viterbese dopo la sconfitta di Cerignola, la Gelbison con la zona playoff attualmente in tasca. De Sanzo cambia poco e niente, Pesoli modifica sensibilmente uomini e modulo, presentando un inusitato 4-3-3. I locali non dispiacciono nella prima parte di gara, così come i Campani, i quali sembrano più abili nel palleggio, ma con minore peso in attacco, settore dove, dalla parte opposta, la Viterbese è più rapida a cercare la via del gol, anche se l’unica vera azione pericolosa è una punizione di Volpicelli allo scadere.   

Nella ripresa sale il livello della qualità della sfida, anche se l’imprecisione dalla trequarti in su è tangibile per le due squadre, forse anche a causa della stanchezza.