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IL GIRO. IL NOSTRO PAGELLONE. LE RIPRESE DI EUROSPORT DELLE BELLEZZE ITALIANE LA COSA PIU’ BELLA!

10 LE RIPRESE DI EUROSPORT. Hanno reso uno spettacolo incantevole questo Giro, regalando anche ciò che la media tecnica e atletica non ha saputo offrire fino in fondo.

9 I COMMENTI DI MAGRINI E GREGORIO. Simpatici e competenti, davvero da preferire di gran lungo a quelli della concorrenza.

8 ROGLIC. Meriterebbe una insufficienza per aver fatto poco fino alla cronometro. Quel giorno si è rifatto e ha meritato il giro, anche battendo la jella che lo stava facendo fuori per l’ennesima volta.

7 EVENEPOEL. Per come aveva iniziato, con due vittorie e la maglia rosa, prima di essere messo fuori causa dal Covid.

6 THOMAS. Ha fatto troppo poco per cercare di mettere più secondi in classifica tra lui e Roglic. Insufficiente in occasione della cronometro in cui si è fatto sfilare un Giro che sembrava già vinto.

5 MILAN. Un otto per come si è imposto all’attenzione generale nelle volate, ma deve ancora lavorare molto per essere il nuovo Cipollini.

4 PERCORSO SPEZZETTATO. Troppo spezzettato, ormai senza più un filo logica e un minimo di linea di continuità

3 DALLE DOLOMITI A ROMA. Come si fa a passare dalla cronometro in salita delle Dolomiti a Roma in meno di 24 ore è davvero difficile da immaginare. Pensate che bello sarebbe stata una cronometro sui Monti Cimini …

2 AI CAMPIONI CHE SNOBBANO il Giro l’Italia e le sue immani bellezze lungo il percorso.

1 LA SFORTUNA. Che ha messo fuori gioco diversi giocatori che avrebbero potuto dire la loro.

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