OGGI IN EDICOLA: SUL CORSPORT L’ARTICOLO SULLA SITUAZIONE DEL CALCIO A VITERBO …
Uno stadio al centro di tante polemiche e di tante “battaglie”, con una presa di posizione della prima cittadina, che ha negato a Romano il nulla osta che non gli ha consentito di iscriversi al campionato di serie D. Inutile negare che l’avere avuto la piazza contro ha facilitato l’uscita di scena dell’imprenditore di Cassino, che dopo aver pensato ad un altro campo su cui giocare, ha sensatamente lasciato perdere.
Lo stadio Rocchi rimarrà comunque il nome più “cliccato” della torrida estate viterbese e soprattutto bisognerà vedere che posizione assumerà il Comune di Viterbo dal primo di settembre, giorno in cui l’impianto di via della Palazzina tornerà totalmente nelle disponibilità dell’amministrazione provinciale.
Aspettando il domani, quindi. aspettando anche l’ufficializzazione dell’ingresso della famiglia Camilli nella società Faul Cimini, che si iscriverà – probabilmente con una denominazione variata – dopodomani al campionato di Eccellenza con la speranza di tornare prima possibile a disporre del tanto desiderato stadio e di iniziare lo stesso ciclo cominciato esattamente dieci anni fa.
Il tutto mentre Romano minaccia azioni legali nei confronti dell’amministrazione comunale, convinto di ottenere una vittoria quantomeno nelle aule di giustizia, dopo aver dovuto alzare bandiera bianca, costretto a mettere da parte il suo proverbiale ottimismo, quello sfoggiato anche nei momenti più critici.
Sarà quel che sarà, ma di sicuro Viterbo avrebbe bisogno di serenità e di tornare a divertirsi con il calcio, mettendo da parte tutto il resto, che serve a poco in qualsiasi ambiente sportivo.