OGGI IN EDICOLA: SUL CORSPORT L’ARTICOLO SULLA SITUAZIONE DEL CALCIO A VITERBO …

La Favl Cimini Viterbo, quindi, che vede tutti gli incastri giusti unirsi come in un puzzle ben costruito e ci si aspetta a breve una discesa in campo a trecentosessanta gradi, come detto, di Piero Camilli. Probabilmente con un intervento sul mercato dell’ultimo giorno, per reperire due o tre rinforzi da mettere a disposizione di Nardecchia, proseguendo poi in modo più massiccio nella sessione invernale.
D’altronde l’ambiente viterbese ha fatto la sua scelta, inequivocabile: ha sposato questa ipotesi per il calcio a Viterbo e lo dimostra anche il cospicuo numero di sportivi che si sono mossi, domenica scorsa, alla volta di Vignanello per assistere alla gara degli uomini di Nardecchia contro la Luiss, aspettando il momento in cui potranno seguire la squadra al Rocchi.
Nardecchia appare tranquillo e d’altronde ha mestiere da vendere. E’ bravo ed è apprezzato dall’ambiente per essere stato uno dei capitani storici della Viterbese, oltre ad aver fatto – per gli stessi colori – l’allenatore in seconda e il preparatore atletico.
Dopodomani guiderà i suoi ragazzi nella trasferta romana sul campo dell’Astrea, una delle vecchie conoscenze storiche del calcio viterbese.
E la Viterbese di Promozione? I giocatori di Sgarra avevano già lasciato il Rocchi dal giorno precedente la sentenza, alternandosi per gli allenamenti tra il campo di Cesano e quello di Monterosi. Esordirà domenica prossima sul campo “amico” di Cesano contro il Rieti: decisamente una sfida tra due nobili decadute.