IL BOLSENA DEL 2003, STAGIONE RICCA DI RISULTATI
SPECIALE BOLSENA
BOLSENA – Una stagione davvero da ricordare per il Bolsena. La “squadra del lago” è riuscita a fare il grande slam ed assicurarsi due trofei insieme: il campionato di Seconda categoria e la Coppa Lazio.
E’ festa, dunque, per il calcio bolsenese rilanciato verso una realtà più consona al glorioso passato, quello degli anni di fine sessanta, quando riuscì a raggiungere, anche con lusinghieri risultati, la Promozione Laziale, che allora valeva – dicono gli esperti dell’epoca – come una Serie D attuale.
Festa per una vittoria finale in campionato costruita con idee chiare dalla società del Presidente Puri, il quale ha potuto contare su una dirigenza compatta e competente ed affidarsi ad un tecnico voglioso di raggiungere un risultato importante dopo le precedenti esperienze sulla panchina di Acquapendente.
“E’ stata una bella galoppata – dice il Presidente Fulvio Orfei – contro avversarie quotate e che ce l’hanno messa tutta per soffiarci l primo posto. Abbiamo avuto un piccolo timore nella penultima gara, quando abbiamo pareggiato in casa, ma poi tutto è filato liscio nel turno conclusivo.
A Tuscania l’ultima partita in programma è stata regolare e questo anche perché con quella società, così come con tante altre, abbiamo sempre avuto rapporti di buon vicinato. Siamo stati sereni fino al termine e questo ci ha aiutati, ma chiaramente non senza gettare sul campo di gioco tutte le energie necessarie per arrivare a questo importante traguardo.
Abbiamo portato a termine una stagione più che positiva, con una squadra in cui il nostro allenatore è riuscito ad assemblare alcuni giocatori esperti, come ad esempio il portiere Marzi (o il bomber Feoli, 20 gol in campionato – ndr) e gli elementi più giovani, come il 19enne Di Forte, un difensore locale che ha disputato una buona stagione.
Ma sono stati tutti bravissimi, sia quelli che già facevano parte del gruppo, sia quelli che abbiamo preso da altre squadre o liberi perché reduci da qualche infortunio: d’altronde se non si è tutti validi non si riesce a vincere il campionato!”
Tra promozione alla Prima e finale di Coppa Italia, il tecnico Sandro Tomassetti (premiato, nel frattempo, sabato scorso a Viterbo nell’ambito del Master Top) non ha avuto neanche il tempo di staccare la spina, di riposarsi un po’: ma è valsa davvero la pena di fare qualche ulteriore sacrificio in più così ben ripagato dai risultati e la risposta vincente di un gruppo che ha saputo imporsi su due fronti.
“Abbiamo conquistato 69 punti – dice l’allenatore Tomassetti – che mi sembra davvero un buon bottino, soprattutto se si pensa che Valleranese e Celleno sono state concorrenti di tutto rispetto, che hanno reso ancora più probante il nostro successo.
Sapevamo di essere un complesso valido ed attrezzato per vincere il campionato, ma questa equazione nel calcio ha sempre bisogno di una verifica importante, quella del campo, verifica che ha fatto tornare tutti i conti e che poi ci ha regalato anche la Coppa Italia.
Anche contro i Vigili Urbani, pur con le numerose assenze, siamo riusciti a giocare come abbiamo fatto in semifinale contro il Gianola, e la nostra stagione si è arricchita ancor di più, con un altro successo importante per noi e per i nostri tifosi, che ci hanno seguiti in gran numero per la finale di Bracciano”
Aggiungi un posto a tavola, dunque, nel calcio della Tuscia: il Bolsena (che nell’albo d’oro della Coppa Italia è la quarta squadra “viterbese” a vincere negli ultimi sei anni, dopo VetrallaCura, Monteromano e La Botte) ritrova la Prima categoria e sembra intenzionata a rimanerci, ridando agli sportivi giallorossi quelle soddisfazioni che meritano.
LA SCHEDA
Polisportiva Bolsena
Colori sociali: giallo-rosso-nero
Presidente: Fulvio Orfei
Vice Presid.: Tonino Bordini
Segretario: Pierluigi Puri
Direttore Sportivo: Roberto Socciarello
Direttore Tecnico: Franco Bacocco
Consiglieri: Giovanni Adami, Sergio Bellini, Francesco Capretto, Vincenzo Dionisi, Paolo Dottarelli, Giuseppe Mariottini, Olinto Pagliaccia, Giuseppe Papini, Silvano Peroosillo, Maurizio Petrini
Allenatore: Sandro Tomassetti
LA ROSA
Massimo Marzi 30 p 26 – Latera
Filippo Puri 19 p 4 – Vigor A.
Edoardo Adami 22 d 29 2 confermato
Fabrizio P. Bisti 30 d 15 – confermato
Maurizio Carli 21 d 4 – vivaio
Marco De Luca 30 d 30 4 Gedila
Stefano De Santis 28 d 30 4 Vigor A.
Andrea Di Sorte 31 d 22 – vivaio
Riccardo Mencarino 38 d 29 – Vigor A.
Emiliano Prosperini 23 d 15 1 confermato
Valerio Adami 24 c 30 – confermato
Marco Casciani 23 c 14 – confermato
Fabiano Pagliaccia 25 c 12 – confermato
Pierluigi Romano 30 c 30 4 Gedila
Emanuele Socciarello 21 c 21 1 Vigor A.
Francesco Volanti 29 c 29 4 Ischia di Castro
David Botarelli 21 a 28 18 confermato
Andrea De Antoniis 28 a 26 5 confermato
Cristiano Feoli 34 a 29 20 Ischia di Castro
LA CITTA’
Bolsena, a trenta chilometri da Viterbo, è posta sulle rive dell’omonimo lago. E’ polo turistico, soprattutto per i tedeschi, che l’hanno scoperta da tanti anni e che la “invadono” durante il periodo estivo moltiplicando la popolazione, che vive anche di turismo, dei prodotti dello specchio d’acqua e dell’agricoltura delle fertili sponde.
A fine luglio, il 28 ed il 29, l’interesse principale diventa di carattere storico-religioso, con i suggestivi quadri plastici, gigantesche raffigurazioni che ricordano il martirio di Santa Cristina, la patrona della cittadina sita sulla Via Cassia, in direzione-Siena, antico passaggio di pellegrini provenienti dalla capitale.
Il tutto con alle spalle l’immagine imponente del castello medioevale Monaldeschi, altra “tappa” da non perdere nella visita a Bolsena.