IL PAGELLONE. E ALLA FINE C’E’ SEMPRE CITTADINI

CITTADINI

Sembra ormai quasi un atto dovuto, ma è così, con il veterano che alla fine sul podio dei migliori ci finisce sempre, soprattutto quando il punteggio è incerto nel finale e conta la sua esperienza e i falli che rimedia e i tiri liberi che infila. Era entrato in un momento in cui la squadra non stava tigrando al massimo, ma piano piano ci ha preso le misure e ha cominciato a far sentire il suo mestiere sotto le plance, cosa che non ha fatto in pieno, stavolta, Price. Sarebbe molto utile, contro Fiumicino che Vigori imitasse un pò il suo compagno più esperto.

CASANOVA

E’ uno dei pochi che si prende la responsabilità di tirare, in una squadra che tira poco, da tre, ma anche da due, se non andando a forzare l’uno contro uno per appoggiarla direttamente al tabellone. Il suo contributo è stato importante, seppur con le già citate pause della squadra, ormai quasi diventate una caratteristica.

BANTSEVICH

Se è vero che ha sbagliato molto, è anche vero che è andato nel finale a scardinare due o tre volte la difesa avversarie proprio quando c’era da cementare il risultato finale. Se sbagliasse di meno sarebbe un top: per il momento può anche andar bene così, così come il discorso può essere fatto per il giovanissimo Bertini, non altrettanto per Giannini, ad esempio.