DAL VIAREGGIO IL DILEMMA: TROPPO FORTI GLI AFRICANI O TROPPO DEBOLI I GIOVANOTTI ITALIANI?
Si può aprire il dibattito dopo quello che è successo al torneo di Viareggio, dove c’è stata una vera e propria rivoluzione. Basti vedere vedere le foto della premiazione per capire che è successo qualcosa di epocale. Tutti i premiati sono di colore, sia i vincitori del Beyond che tutti i singoli che si sono aggiudicati i vari premi, dal capocannoniere al miglior portiere. Che fine hanno fatto i baldi giovanotti che imperversavano negli anni scorsi, alcuni dei quali si atteggiavano già a campioni, sfoggiando tatuaggi e cuffietta in testa? Cancellati completamente dalla manifestazione che paga, probabilmente, anche la scarsa partecipazione dei vivai migliori, se si pensa che una semplice rappresentativa di serie D è arrivata fino a quarti di finale. Un campanello d’allarme per la manifestazione “del Carnevale”? Probabilmente si, perché è indubbio che dalle seminali in poi ha perso una buona parte dell’interesse generale, per nulla stimolato dal vedere all’opera le maglie anonime africane, anziché quelle di Inter, Milena, etc.