RISULTATO DA NON CREDERE (80-29) PER LA SEMIFINALE DI ROMA
Virtus Roma – Bramante Pesaro 80-29
Roma: Petrucci 6, Whelan 8, Frisari 2, Casale, Valentini 20, Zoffoli 10, Pellegrinotti, Columbano, Giorgi 8, Rocchi 17, Giacomi 2, Fokou 7. All. Tonolli
Pesaro: Delfino 6, Crescenzi 4, Ricci, Sgarzini, Druda, Ferri, Nicolini E. 3, Centis 1, Sabbioni, Stefani 2, Panzieri, Giampaoli 13. All. Nicolini
Parziali: 23-4, 18-12, 22-7, 17-6.
Progressivi: 23-4, 41-16, 63-23, 80-29.
Mai vista una cosa del genere da quando seguiamo il Basket, un punteggio che sembra impossibile sempre, figuriamoci in una gara di semifinale. Per la Bramante, come in Gara 1, una bruttissima partenza che condanna fin dall’inizio, con un punteggio all’intervallo favorevole alla Virtus Roma per 41-16. Roba da non credere, ancor di più nella ripresa
di una gara 3 a senso unico in maniera imbarazzante al Palazzetto dello Sport di Roma. La Virtus travolge una Bramante Pesaro incapace di reagire all’assalto romano. Passivo pesantissimo per i pesaresi che si arrendono 80-29 alla squadra allenata da coach Tonelli che festeggia l’accesso alla finale dove incontrerà Loreto Pesaro per conquistare la promozione