SI FERMO’ ANCHE IL FESTIVAL DI SANREMO PER L’ORO DI TOMBA
Nel 1988, anno della storica vittoria di Massimo Ranieri con “Perdere l’amore”, la serata finale venne sospesa per ammirare le gesta di Alberto Tomba, trionfatore dello slalom speciale nei Giochi Olimpici invernali di Calgary, in Canada.
Dopo la prima manche l’azzurro si trovava in terza posizione, l’attesa per il secondo segmento era dunque alle stelle. Per questo motivo i conduttori dell’epoca, Migel Bosè e Gabriella Carlucci, si collegarono con gli inviati in RAI presenti in Nord America, che commentarono l’ultimo stralcio di gara dell’azzurro in diretta. La rapidità e la potenza della Bomba raggiunsero un tempo ottimo: 1:39,47. Per avere però il responso definitivo si dovette attendere la prestazione del tedesco Wörnd, che segnò sei centesimi in meno, 1:39,53. Da lì il tripudio. Alberto Tomba conquistò la seconda medaglia olimpica regalando uno dei momenti più emozionanti della storia televisiva. Il primo ad alzarsi per la standing ovation fu iAldo Biscardi, furono invece oltre venti milioni i telespettatori che assistettero all’evento in televisione.