FLAMINIA AMARCORD. QUANDO IN PANCHINA (2004) VENNE “PROMOSSO” IL PREPARATORE ATLETICO
CIVITA CASTELLANA – Il Civita Castellana cerca una soluzione valida per uscire da una crisi inattesa, quanto evidente, in cui si è cacciato nelle ultime sei giornate di campionato, quando ha inanellato un’incredibile serie di sei sconfitte consecutive.
Il Presidente Roberto Ciappici, dopo le dimissioni del tecnico Mirto, tra sconcerto e speranza di trovare il giusto rimedio, senza tornare più su quel mercato che l’ha deluso a più riprese in questa stagione, ha individuato nella soluzione interna quella meglio percorribile.
Ed allora, Franco Farracchiati, 55emnne preparatore atletico di Terni, ha accettato l’incarico della società rossoblù, rimboccandosi le maniche e cercando di rifar tornare i conti, a cominciare dalla gara di domenica prossima contro il Tor Bellamonaca, terza forza del campionato insieme alla bella realtà del Bassano Romano.
“Innanzitutto vorrei premettere – dice Farracchiati – che ho lavorato finora a stretto contatto di gomiti con Franco Mirto, che ritengo un ottimo tecnico e mi è dispiaciuto moltissimo che abbia preso questa decisione.
Ma voglio dire di più: spero che ci ripensi e torni indietro sulla sua decisione per proseguire la stagione con questa squadra, magari anche grazie al risultato che i ragazzi potranno fare domenica insieme a me.
In questi casi non c’è molto da inventarsi e credo che l’unica cosa da ricercare davvero sia la tranquillità per questi giocatori, che tecnicamente non si discutono, tanto è vero che molti di loro sono considerati tra i migliori del girone.
Così come c’è poco da dire sui risultati, visto che il Civita Castellana, passato di sconfitta in sconfitta negli ultimi tempi, è lo stesso, identico, di quello che era stato capace di vincere otto volte di seguito, sempre con Mirto in panchina.
Atleticamente stanno tutti bene, per cui deve essere elusivamente un fatto mentale, magari che quella bella striscia vincente abbia di colpo aumentato le responsabilità di una squadra che era arrivata vicinissima allo Spes Mentana e che veniva vista dagli addetti ai lavori come l’unica in grado di contrastare la corazzata allenata da Castagnari.
Non so neanche se questa “diagnosi” possa essere esatta, ma non me ne viene nessun’altra in mente. Dobbiamo solo stare tranquilli e credere nella possibilità di terminare la stagione recuperando delle posizioni in classifica ed evitare altre brutte figure.”
E contro il Tor Bellamonaca non mancherà neanche qualche altro piccolo problema per il neo-tecnico rossoblù, per via dell’assenza dell’esperto attaccante Boccia, infortunato, e del giovane Fortuna, fermo per un turno di squalifica.
Potrebbe essere l’occasione per il “lancio” del 17enne nigeriano Obinna, centrocampista d’ordine, che nell’ultima gara della juniores contro il Palombara ha realizzato una bella doppietta.