PESCARA-STELLA AZZURRA 73-83. ALTRO PASSO IN AVANTI DEI VITERBESI
Pescara Basket – Stella Azzurra Viterbo 73-83
Pescara: Sarr 17, Marcucci 7, Stefanov 4, Di Battista 8, Bortoli 4, Jokanovic 2, Facciorusso 2, Fesik 4, Kamate 25, Vehovec.
Stella A.: Moretti 19, Velimirovic 4, Bertini 10, Meroi, Visentin 12, Taurchini 5, Albenzi, Casanova 6, Begic 27, Fokou
Parziali: 23-22, 18-28, 19-12, 13-21.
Progressivi: 23-22, 41-50, 60-62, 73-83.
La Stella supera anche lo scoglio pescarerese soprattutto grazie ai finali di tempo, frazioni in cui ha preso il largo e recuperato il lieve svbantaggio del primo e del terzo quarto in cui la squadra di casa aveva provato a rialzare la testa. Begic è stato ancora una volta il miglior realizzatore con 27 punti, stravincendo il duello diretto con l’altro bomber Stefanov, fermatosi a soli quattro punti. Buona anche la prova di Moretti, che porta in dote ben 19 punti.
Con questa vittoria Meroi e compagni raggiungono quota 16 punti, al secondo posto insieme ad altre sue squadre, le quali, però, potrebbero ristabilire le distanze con le gare di domani, ma i Viterbesi, a loro volta, potrebbero ritornare in questa posizione mercoledì prossimo, vincendo il recupero di Mondragone.
LA VIGILIA
Il club VITERBESE fino ad ora ha collezionato 7 vittorie e 3 sconfitte ed arriva in Abruzzo con tre successi consecutivi, con la necessità di proseguire. All’andata finì 83-55 in favore degli stellati, ma il Pescara di oggi sembra essere diverso da quello visto in campo in quella prima giornata di campionato, lo scorso ottobre. Palla a due, quindi, alle ore 18, per il primo match di ritorno della Conference Centro Division F del campionato di serie B Interregionale, con i padroni di casa che puntano alla seconda vittoria stagionale, a confermare quanto di buono visto nelle ultime due uscite dove il bomber del campionato Stefanov e compagni hanno dimostrato di attraversare un buon momento di forma. Una gara alla portata della Stella Azzurra, se Meroi e compagni sapranno giocare al massimo e pericoloso ostacolo nel caso in cui i Viterbesi dovessero fare un malaugurato passo indietro e non proporre almeno qui quattro o cinque elementi in grado di giocare al meglio delle proprie potenzialità, a cominciare da Ivan Bergic, per terminare a Fokou, in ripresa nell’ultima gara giocata sul campo romano del San Paolo.