STASERA ALLE ORE 20 CARVER-STELLA. LO SCORSO ANNO FINI’ 59-56 PER I ROMANI
Stasera alle ore 20 si gioca per il primato: chi vince diventa capolista solitaria e inizia nel migliore dei modi l’anno nuovo. Meroi e compagni hanno questa ottima opportunità di impreziosire questo campionato e prepararsi la volata verso quella seconda fase che potrebbe non essere proibitiva come lo scorso anno.
Nel gennaio 2024 (nella foto) andò così:
56 Stella Azzurra: Price 2, Giannini 7, Cittadini 10, Guiducci, Vigori 13, Bertini 12, Meroi, Taurchini 2, Casanova 2, Bantsevich 8.
Ancora una partenza sbagliata, ancora una enorme differenza nelle percentuali di tiro dal campo a favore degli avversari e arriva una sconfitta che si sarebbe potuta evitare da una formazione in chiara flessione di alcuni uomini-chiave, oltre all’assenza di Meroi. Troppi errori al tiro e poca determinazione utile per imporre il proprio gioco. Il rischio era di perderle tutte e tre le trasferte consecutive: rimane solo quella di mercoledì prossimo.
QUARTO PERIODO
I Viterbesi arrivano addirittura a soli 3 punti, poi i soliti errori allontano di nuovo la svolta, anche se la difesa a zona limita maggiormente la Carver, anche se la differenza nelle percentuali da fuori è evidente e decisiva. Ci prova solo Bertini, ma chiaramente non basta e la partita si avvia verso l’esito logico, anche se a quel punto si sarebbe potuta evitare.
TERZO PERIODO 38-45
La Stella recupera ancora, pur continuando a sbagliare ed essere quasi assente nel tiro da fuori, cosa che permette invece ai padeonri di casa di tenere ancora in minano le redini del risultato e rimanda tutto al quarto finale.
PRIMO TEMPO 29-39
Suona la carica Cittadini e qualcosa cambia, anche per l’intraprendenza di Bertini e nel finale si sveglia pure Vigori. Rimane il passivo, ma non è più come dieci minuti fa. E’ la dimostrazione che limitando gli errori e mettendoci maggiore grinta – e velocità – si può ancora sperare in una rimonta. Il terzo periodo lo dirà.
PRIMO QUARTO 8-24
Finisce addirittura 24-8 per la Carver, non proprio come quello in Umbria, ma poco ci manca, solo che stavolta sembrano avversari meno forti del ValdiCeppo. La Stella Azzurra continua ad essere irriconoscibile: fanno tutti a gara per sbagliare. Irriconoscibile. Vedremo se la formazione viterbese avrà la forza per evitare un’altra sconfitta.