L’APPELLO DEL PRESIDENTE DEL CR LAZIO, MA DIFFICILE RISOLVERE …
… il grave problema della violenza nei confronti degli arbitri con questi pur apprezzabili mezzi, o con lo sciopero degli arbitri stessi, come scrivemmo in occasione di quella domenica senza calcio, che non ha assolutamente sensibilizzato chi la sensibilità non ha. Appelli come quelli del presidenti rischiano sistematicamente di cadere nel vuoto, di essere raccolti solo da chi si comporta bene e non il contrario. Un pò come succede nel resto della società extracalcistica, della violenza nelle città e tra i giovani: nessuno si ferma, nessuno fa un passo indietro. Anzi …
Unica settore su cui poter lavorare è quello di provvedimenti disciplinari molto più pesanti, anche di cancellazione di società, se necessario, di chiusura di campi di gioco per lunghi periodi, ma soprattutto la riduzione del numero dei campionati, anche in modo di avere più arbitri a disposizione e non mandare allo sbaraglio tanti ragazzi, lasciati soli, terribilmente soli.