BasketSport Vari

MATELICA-STELLA AZZURRA 98-82. ALL’INTERVALLO I VITERBESI ERANO SOTTO DI SOLI 2 PUNTI

Vigor Matelica – Stella Azzurra Viterbo 98-82
Vigor Matelica: Arnaldo 4, Rolli, Panzini 13, Pali, Dieng ne, Morgillo 16, Zanzottera 18, Riccio 25, Gaeta, Musci 18, Eliantonio 4.
Stella Azzurra: Caridà 19, Moretti 11, Bertini 8, Meroi 2, Visentin 6, Albenzi 4, Taurchini 3, Casanova 6, Begic 23, Fokou.
Parziali: 29-23, 15-19, 26-19, 28-21.
Progressivi: 29-23, 44-42, 70-61, 98-82.
5 falli: Rolli (Vigor Matelica), Fokou (Stella Azzurra Viterbo)

Sconfitta sul campo della capolista: tutto da copione, ma alla fine del primo tempo sembrava si potesse scrivere una pagina diversa, un epilogo clamoroso a favore della Stella, calata vistosamente nella ripresa, quando il divario tra le due squadre è tornato ad essere netto.

42-44 il risultato del primo tempo, di una Stella Azzurra che ha recuperato da un parziale di meno tredici grazie ad un ispirato Caridà. Stella scesa in campo con questo quintetto base: Taurchini, Moetti, Caridà, Begic e Fokou, con la strana rinuncia a Visentin e con Meroi che entra solo nel finale di primo tempo, peraltro giocando bene. Così come bene aveva giocato il primo periodo – dieci punti per lui – poi messo, altrettanto stranamente, in panchina. Rotazioni che ancora una volta hanno sorpreso un pò, con qualchee cambio contraddittorio. Nonostane ciò, però, un Matelica inferiore a quello dell’andata, non riesce ad andare al riposo con il vantaggio preventivato e la Stella Azzurra è solo soltanto di due punti, al li là delle più rossee aspettative.

Si ritorna in campo e lo strepitoso Caridà che aveva guidato la riscossa viterbese rimane in panchina. Un altra delle sclte difficilmente comprensibili, per proporre un quintetto du nuovo con Taurchini, a cui, chiaramente, manca l’esperienza per fronteggiare avversari così navigati. E infatti il Matelica prende di nuovo il largo, trascinato da un Riccio immarcabile, mentre gioca Fokou, già gravato di quattro falli nel primo tempo.

Finisce 61-70 il terzo periodo, con Begic che ripresende quota e arriva ai diciotto punti personali. Dà il suo contributo anche Bertini. La gara sembra in mano ai  Marchigiani, ma c’è  l’ultimo  quarto da giocare. Casanova sbaglia troppo e Fokou esce per cinque falli, anche se l’ultimo è apparso alquanto dubbio. Matelica va ai quindici punti di distacco con Zanzottera che gioca ai suoi livelli e Begic sembra l’ultimo a voler mollare. C’è spazio anche per Meroi, che ci mette una grinta superiore alla media della sua squadra.

error: Content is protected !!