ACCADEVA NEL 2012. NEVE ALLA PALAZZINA, VITERBESE A SORIANO NEL CIMINO
ERA IL 19 FEBBRAIO DEL 2012
SERIE D/E: VITERBESE- PONTEVECCHIO 1-0
VITERBESE (4-4-2): Santi 6.5; Vanacore 6 Fapperdue 6 Lispi 6 Cherubini 6; Franzese 5,5 Piccolo 6 Cristiano 6,5 Mereu 6 (26’ st Testa 6,5); Vegnaduzzo 7 (47’ st Barra sv) Majella 6 (34’ st Morini 6,5). A Disp: Scarsella, Pucino, Di Marco, Gnignera, All. Conticchio
PONTEVECCHIO (4-4-2): Scarabattola 6,5; Morucci 5 Pencelli 5 Cottini 6 (24′ pt Brunori 6) Battaglini 6; Cicchi 5,5 Esposito 6 Gramaccia 6 Filosi 5 (14’ st Baldacci sv); Pisani 5 (25’ st Cecchini sv) Martinetti 6,5. A disp: Paribocci, Mazzanti, Bertolini, Iannone. All. Pedetta
ARBITRO: Corona di Oristano
RETI: 11’ st Vegnaduzzo (V) (rig,)
ESPULSI: Cristiano (V) e Pencelli (P) per reciproche scorrettezze al 7’ della ripresa
AMMONITI: Piccolo, Franzese per la Viterbese; Morucci, Martinetti per la Pontevecchio
NOTE. angoli 7-5 per la Pontevecchio. Spettatori 300 circa. Recuperi: pt 1’ st 6’.
di Claudio Di Marco
SORIANO NEL CIMINO – Sul sintetico di Soriano nel Cimino – a causa dell’impraticabilità del Rocchi – la Viterbese ha vinto contro la Pontevecchio. Non è stata una vittoria esaltante, ottenuta su rigore di Vegnaduzzo, però era importante tornare a vincere dopo alcuni risultati non positivi e la lunga sosta forzata del campionato. Gli uomini di Conticchio – alla fine, pur con qualche difficoltà – sono riusciti a condurre in porto il risultato da tre punti, anche dopo l’espulsione di Cristiano, che fino a qual momento era apparso il migliore dei suoi nella costruzione del gioco.
Le azioni sul taccuino del cronista non sono state molte e tutte e due le squadre hanno accusato la mancanza di una adeguata preparazione nelle ultime due settimane. Ecco allora che la Viterbese ha capitalizzato l’occasione più grande che gli sia capitata, il calcio di rigore.
Una percussione di Mereu (11’ della ripresa) dall’out sinistro, infatti, ha visto il trequartista gialloblu puntare al centro dell’area, dove viene steso da Pencelli: per il direttore di gara non c’è dubbio e sul dischetto arriva Vegnaduzzo, che spiazza il bravo Scarabattola e mette a segno il gol che vale tre punti.
Da quel momento in poi la Pontevecchio si è fatta più pericolosa. Prima con Esposito dal limite dell’area a giro(20’), con Santi bravo a deviare e – soprattutto – con l’ex Martinetti (35’), che scatta in profondità, brucia i centrali difensivi gialloblu e, solo davanti al portiere, colpisce clamorosamente il palo.
Dalla parte opposta sui piedi di Franzese e del subentrato Morini la possibilità di rendersi pericolosi, ma la mira non è quella giusta.