IL PAGELLONE GIALLOBLU. “IANNA PARATUTTO”!

IANNARILLI, media-voto 7,15 (42 presenze da titolare)

Non c’è bisogno di ulteriori commenti entusiastici e di ricerca di conferme per il ragazzo di Altri, alla seconda stagione in gialloblu, sempre presente e dal rendimento eccellente, capace di risolvere da solo più di una partita, quasi fosse stato un “bomber” aggiunto. Forse ha avuto tre o quattro partite con qualche incertezza di troppo, ma il resto è pura accademia, quella di un portiere che, tra i pali, si nuove con la rapidità di un gatto, che il “gomitolo della Lana” se lo prende se non lo lascia più. Le “sirene” da altri lidi che impatto avranno sullo “Ianna paratutto” nella scelta per l’immediato futuro?

Vedremo, intanto oggi saluterà tutti i compagni di squadra archiviano un biennio eccellente, in entrambi le stagioni da primo della classe, stavolta anche senza la sfortuna dell’anno precedente, quando una frattura alla mandibola, rimediata contro l’Alessandria, lo costrinse – oltre all’intervento chirurgico – a perdere alcune gare, mentre stavolta non è mai mancato.

Ci fa piacere riportare quanto scritto sul libro “Quando i calciatori avevano i baffi”. “I miei due miti – disse una volta Iannarilli –  sono Buffon e Julio Cesar. Più che ispirarmi a loro, penso siano dei veri e propri fenomeni!” 

A Viterbo, tante parate, spesso decisive: anche un paio di rigori neutralizzati il primo anno, tra cui quello alquanto importante di Cremona, che aveva aperto la strada a un risultato positivo, ma che poi la squadra non ha saputo mantenere.

Sempre protagonista, come detto, con spiccate qualità già intraviste ai tempi della sua milizia nella Lazio Primavera, prima che Lotito lo mandasse a farsi le ossa a Salerno.