PASQUALIN DA BOCCUCCI: “ZANIOLO L’UOMO – MERCATO!”

Claudio Pasqualin, storico procuratore di Del Piero e Vialli, è stato ospite della rubrica “Pezzi da 90” ideata e condotta da Massimo Boccucci sull’emittente umbra Radio Onda Libera.
Chi è l’uomo mercato in questo momento?
“Zaniolo. Mi lustro gli occhi quando lo vedo giocare. Monchi ha avuto l’occhio lungo, mentre all’Inter si mangiano le mani. Sa giocare dappertutto, ha estro, forza fisica ed è forte di testa: è un giocatore completo Si vede che è nato per giocare a pallone. E’ una promessa, una scommessa, e va lasciato maturare. Di Francesco ha avuto coraggio a buttarlo nella mischia al Bernabeu per l’esordio in Champions prima ancora che in campionato”.
L’Inter avrebbe fatto giocare Zaniolo?
“Lo aveva, ma chi può saperlo? Di Francesco ci ha creduto e ha un grande merito nella crescita di questo ragazzo. Lo dico da sempre: chi determina la fortuna di un giocatore è l’allenatore e non il procuratore”.
Chi avrebbe dovuto e potuto fare meglio in questa sessione di mercato?
“E’ troppo lungo il mercato a gennaio e non serve a niente, anzi si fanno più danni che altro. Basta una settimana e comunque non si ripara un bel niente. Per giugno le strategie si possono fare anche a mercato chiuso invece di queste porte girevoli. C’è un’invasione di stranieri che non sempre meritano. La Federazione dovrebbe fermare tutto questo. Va impedito alle società di buttare via i soldi. Il Milan si è mosso benissimo prendendo Piatek e Paquetà che sono notevoli: i rossoneri possono vincere la Coppa Italia e arrivare quarti”.