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VITERBO – Viterbese, è l’ora della Coppa! Dopo la vittoria sul Catania, in campionato, infatti, c’è da tornare subito in campo, stavolta per la Coppa Italia, con un passaggio del turno decisamente alla portata dei Gialloblu, i quali avranno di fronte un Teramo che non sembra voler spendere particolari energie in questa competizione.
Una Viterbese in grado di ripetere quella prestazione avrebbe, probabilmente, gran parte della qualificazione in tasca, ma non c’è mai nulla di scontato in queste partite da dentro o fuori. E per uno strano scherzo del calendario, al Rocchi va di scena la replica degli stessi ottavi di finale dello scorso anno, quando la Viterbese eliminò gli Abruzzesi ai calci di rigore. In quella occasione il 4-3-3 di Sottili schierò: Pini; Peverelli, Celiento, Sini, Sanè; Zenuni (44’ st Baldassin), Musacci, Kabashi; Di Paolantonio (24’ st Vandeputte), Bismark, Mendez (22’ st Tortori).
Solo in quattro son rimasti, alla corte del patron di Camilli, e potrebbero andare tutti in campo, se Calabro riterrà di poter contare su di loro e se riproporrà il 3-5-2, modulo che sicuramente ha dato, finora, qualcosa in più, rispetto a quello con il trequartista.