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VITERBO – Viterbese, sotto il segno di Marco Arturo Romano, che sta cercando di dare un’impronta tutta sua al nuovo corso della società gialloblu. E’ in prima linea, a coordinare i suoi uomini di fiducia, ma anche a indossare i panni del “solista” quando le necessità lo richiedono. Con pacatezza, ma anche con decisione e sicurezza nei propri mezzi, prosegue su tanti fronti, perché non c’è soltanto il mercato che conta, quando si parte con una avventura tutta nuova, come sta facendo Romano nella città dei Papi.
– Come è questo mercato? E’ davvero difficile come sembra dall’esterno? Ha bisogno di tempi più lunghi del previsto?
“No, non è questione di difficoltà. Lo trovo molto simile a quello che ho condotto in prima persona lo scorso anno a Reggio Emilia. Non siamo neanche in ritardo, se si considera che ci sono stati tempi tecnici per poter cominciare ad avere il diritto ad operare.
Il mercato è particolare perché, per ogni operazione, bisogna far combaciare quattro interessi, non certo uno soltanto. Infatti, oltre alla Viterbese, deve essere d’accordo il giocatore, la società di provenienza e il procuratore.
So che spesso non si parla bene di quest’ultima figura, però io posso dire che personalmente non ho mai avuto problemi e alla fine, con un pò di diplomazia e buon senso, si trova sempre, o quasi, la soluzione.”

L’imprenditore di Cassino è nato a Frosinone, nell’agosto del 1964. Il nuovo presidente della Viterbese – laureato in ingegneria civile edile – è fondatore e amministratore delegato di “Tecnologia & Sicurezza“, azienda specializzata nel settore della salute e della sicurezza nei Luoghi di lavoro.
“E’ il primo Network della Sicurezza – come si definisce Romano – con più di cento sedi operanti in tutto il territorio nazionale”
E’ anche presidente di Federsicurezza Italia, oltre a varie cariche in società che si occupano sempre di sicurezza sul lavoro, anche a Viterbo, dove ha un ufficio, così come ce l’ha a Fiumicino, dove ci ha fatto firmare il tesseramento a Markic, uno degli acquisti.
Va detto che non è la prima avventura nel calcio. Già qualche anno fa, infatti, la “Tecnologia & Sicurezza” è stata partner ufficiale della Lazio, con un contratto di sponsorizzazione per la società di Lotito. E in passato aveva sponsorizzato il Frosinone, prima di assumere la vicepresidenza del Livorno, al fianco di Spinelli, e di fa rinascere il calcio a Reggio Emilia, con un nuovo gruppo di proprietà. Queste due esperienze gli hanno fatto prendere la decisione di dirigere in prima persona una società di calcio.