ACCADEVA. IL CONVEGNO, PAOLO TOFOLI E LE QUATTRO OLIMPIADI…
SETTEMBRE 2019 – IL CONVEGNO “LE GRANDI OCCASIONI”
Paolo Tofoli, al Convegno “Le Grandi Occasioni dello Sport” ha regalato dei momenti emozionanti,ricordando pagine indimenticabili della pallavolo italiana, quella di quella squadra quasi imbattibile, che venne denominata “Generazione di Fenomeni”.
QUATTRO OLIMPIADI
“Ho partecipato a quattro edizioni delle Olimpiadi, la cosa più bella che possa capitare a un atleta. Forse in Italia non si ha la giusta cognizione di questo soltanto perchè il calcio di solito partecipa con formazioni giovanili o simili. Ci fu una edizione strepitosa, quella in cui c’era il Dream Team degli Usa, con Jordan, Bird e altri di questo calibro. Oppure ti ritrovavi accanto a Carl Lewis, Lendl e Becker: eri entusiasta e andavi anche a chiedere loro l’autografo”.
IL TECNICO VELASCO
“Velasco era eccezionale come trascinatore: aveva vinto quattro scudetti consecutivi con la squadra di club e in nazionale stravolse modalità e mentalità. Scelse un gruppo – dove io ero alle prime armi – e lo mise sotto torchio. se si accorgeva che davi in allenamento solo il 95% ti “distruggeva”, ti faceva andare a casa che non trovavi più neanche la strada. Ci portava in alberghi di bassa qualità e ci diceva che solo dopo aver cominciato a vincere saremmo passato ad alloggi di maggiore lusso.”
GENERAZIONE DI FENOMENI
“Non credo che fossimo dei “fenomeni”, ma tutte quelle vittorie, nel momento in cui andava di moda l’omonima canzone degli “Stadio”, fecero sì che questa definizione ci venisse assegnata e durasse nel tempo.
In effetti vincemmo tanto e cambiammo anche il rapporto tra la pallavolo e i giornali, che prima mettevano una notiziola nella pagina degli sporti vari, sul tipo del Rugby. Dopo il primo titolo mondiale la Gazzetta dello Sport cominciò a dedicarci una pagina intera o quantomeno l’apertura della stessa.”
LE SCONFITTE SONO UTILI
“Le sconfitte servono a reagire e a migliorare di continuo. Mi ricordo che dopo il mondiale vinto nel 90 facemmo poi male nell’Olimpiade di due anni dopo, perdendo contro l’Olanda e quella batosta ci fece capire tante cose, che nessuno ci regalava niente e che, per continuare a vincere, avremmo dovuto continuare a lavorare in palestra, ogni giorno al cento per cento per cento”.
Paolo Tofoli è nato a Fermo il 14 agosto 1966 ed è un ex pallavolista e allenatore di pallavolo. È uno dei giocatori più vincenti nella storia della pallavolo italiana, avendo fatto parte della formazione che ha dato il via al ciclo vincente della Nazionale (“Generazione di fenomeni”). Fu uno degli juniores che nel 1985 arrivarono secondi al mondiale di categoria. Esordì con la maglia della Nazionale maggiore il 22 maggio 1987 a Montichiari, nell’amichevole vinta dagli azzurri per 3-0 contro la Polonia. Esordì in Serie A1 nella stagione 1984-85 con la maglia della Ciesse Padova, dopo aver iniziato con la Virtus Volley Fano in Serie B. Negli anni novanta ottenne le sue maggiori vittorie con la Sisley Treviso (scudetti 1993-94 e 1995-96) e a Piaggio Roma (scudetto 1999-00). Il 21 luglio 2009, dopo ventiquattro anni di attività, annunciò il suo ritiro dall’attività agonistica.