I 13 punti di Stoichkova non bastano alle Ants
Civitanova Marche – Belli 1967 Landscape Viterbo 67 – 59
Belli 1967: Martin (0/1 da tre), Grimaldi 8 (1/7,2/6), Bevolo 12 (2/2,1/4), Veinberga 8 (2/4,1/7), Gasbarri 2 (1/3), Boccalato 4 (0/3,1/3), Patanè 5 (2/9), Cirotti ne, Pasquali (0/1 da tre), Spirito 7 (1/3,1/3), Stoichkova 13 (5/9,0/2), Firrito ne. All. Scaramuccia
Note: Tiri liberi Civitanova 24/36, Belli 1967 Landscape 13/27. Rimbalzi Civitanova 52 (Ortolani e Bocola 11), Belli 1967 Landscape 48 (Patanè 12). Parziali 10’ (16-12), 20’ (36-31), 30’ (51-49). Uscite per 5 falli Ortolani (Civitanova), Bocola (Civitanova), Spirito (Belli 1967), Stoichkova (Belli 1967).
Al termine di 40 minuti combattuti e con il punteggio in costante altalena, la Belli 1967 Landscape è costretta ad alzare bandiera bianca sul parquet di Civitanova mancando un’ottima occasione per portare a casa due punti pesantissimi in chiave salvezza. La partita inizia con il piede giusto per le gialloblù viterbesi che, dopo pochi minuti, sono avanti 10-5 con tutto il quintetto base già a segno. La palla circola nel modo migliore e anche la difesa sembra tenere bene ma quando inizia lo show di Sorrentino, top scorer del match, le marchigiane mettono la freccia e sorpassano, andando al primo riposo con quattro punti di vantaggio.
Nel secondo quarto è ancora Sorrentino, coadiuvata da Bocola, a spingere le padrone di casa che trovano grande opposizione specialmente nelle due giovani Stoichkova e Bevolo. Coach Scaramuccia ha le rotazioni accorciate dal problema fisico che tiene a riposo Cirotti ma trova una buona energia dalla panchina e così la Belli 1967 rimane a contatto fino alla sirena di metà gara, con un parziale che viene vinto di un solo punto dalla Fe.Ba. (20-19 per il 36-31 del 20’).
Al rientro sul parquet la partita sembra prendere decisamente la strada delle ragazze di coach Scalabroni, con la solita Sorrentino e Paoletti a spingere sull’acceleratore fino al 49-36 che costringe la panchina gialloblù al timeout. Dal minuto di sospensione rientra in campo una Belli 1967 decisamente diversa, aggressiva in difesa e precisa in attacco; risultato un controbreak di 13-2 e partita completamente riaperta con dieci minuti da giocare.
Il momento positivo delle ragazze viterbesi prosegue nell’ultimo parziale, il primo vantaggio arriva con una tripla di Bevolo (55-56) e viene bissato poco dopo da un’altra tripla, questa volta di Veinberga (57-59). Peccato che, proprio sul più bello, la squadra di coach Scaramuccia sbaglia ben sei tiri liberi consecutivi e qualche conclusione apparentemente agevole da sotto canestro. Civitanova non si fa pregare, Paoletti segna canestri pesanti e capovolge nuovamente le sorti del match, dando alla sua squadra un vantaggio che la Belli 1967 Landscape non riesce più a cancellare.
Nel prossimo turno il gruppo gialloblù cercherà di ritrovare la gioia dei due punti ospitando sul parquet di casa la Virtus Cagliari.