Calcio

STASERA IL GRAN FINALE TRA REGGIANA E BARI …

Reggiana-Bari vale la serie B. L’approdo nella seconda serie manca alla Reggiana da ben 21 anni. I granata hanno passato più di quattro lustri ‘impantanati’ nell’inferno delle serie minori (C1, poi C2, poi ancora C1 e infine serie C). L’ultima volta in serie B è stata la stagione 1998-1999, terminata con un’incredibile retrocessione.

Una squadra costruita per riacciuffare il paradiso della A (Maspero, Margiotta, Protti e Maurizio Neri erano solo alcuni dei pezzi pregiati di una rosa intrisa di grande qualità) e, invece, sprofondata negli inferi della C. Da quel momento è stata una lenta e agognata rincorsa alla risalita tra fallimenti (2005), una promozione dalla C2 alla C1 (2007, con mister Pane in panchina) e ben cinque eliminazioni in semifinale playoff con vista B (2005, 2009, 2010, 2015 e 2017).

”Le gare dei play off sono state intense e piene di colpi di scena, hanno regalato spettacolo e divertimento. E lo sarà anche la partitissima tra Bari e Reggiana”. Parola di Cristiana Capotondi, Vice Presidente della Lega Pro che ha seguito con interesse le partite e questo insolito finale di stagione regalato dal post-Covid. 
“Bisogna rendere onore ai club che vi hanno partecipato, perchè sono riusciti a tenere molto alta la concentrazione, con una buona forma fisica, a differenza di altre squadre, anche di serie maggiori. Questo ci ha fatto assistere a incontri combattuti, con tanti gol e ricchi di intensità. Complimenti a tutti, anche a chi lavora affinché i calciatori siano messi nelle migliori condizioni per esprimersi. Non era scontato che il calcio ripartisse, noi siamo molto fieri di aver potuto consegnare ai club e ai tifosi il verdetto sul campo”. E’ stato un anno duro e complicato da gestire con la pandemia che ha bloccato i campionati, le iniziative e gli eventi. “Sì, ogni cosa è stata sospesa ed è stato un periodo davvero difficile. Il gol più bello segnato a calcio fermo sono state le centinaia di iniziative sociali portate avanti dai club. Sono fiera, inoltre, della determinazione mostrata dalla Lega Pro che si batte da sempre,  e in questa fase di ripartenza con ancora maggior determinazione, per cose fondamentali come la sostenibilità economica dei club. Sappiamo quanto sia dura la realtà per alcune società. Speriamo di avere risposte positive per un futuro meno complicato”.
La finale ODIERNA è tra due squadre blasonate che hanno saputo ricostruirsi. “Sono club solidi e strutturati. Mi sento di dire che chi sarà promossa… ci mancherà! Reggiana e Bari sono grandi piazze e società molto ben organizzate. Sono pronte per il salto, Lega gioirà per chi andrà in B, del resto siamo una grande famiglia allargata, abituata ad arrivi e partenze ogni anno. Mi aspetto una partita aperta, dove un errore può costare caro vista la posta in palio. Sia Bari che Reggiana ci hanno regalato spettacolo nei rispettivi gironi durante la regular season e hanno rispettato il pronostico di chi le vedeva in finale. Sarà una partita di alto livello e tensione emotiva”.
 
La sfida Reggiana-Bari inizierà alle 20.45 (diretta su RaiSport) e a conclusione della gara, in caso di parità di punteggio, saranno disputati due tempi supplementari di 15 minuti ed, eventualmente, i calci di rigore. L’arbitro della partita sarà il signor Daniele Paterna di Teramo, coadiuvato dai collaboratori Gabriele Nuzzi di Valdarno e Marco Trinchieri di Milano. Quarto uomo Matteo Marcenaro di Genova.
 
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