SCONFITTA BEFFARDA, MA LA VITERBESE NON ERA QUELLA DI POTENZA …
Viterbese abbastanza guardinga in avvio, in un primo tempo in cui non succede nulla, da una parte e dall’altra. Diversa la ripresa, che cambia subito tutto per i Gialloblu, che hanno cambiato forse troppo rispetto alla squadra del finale di Potenza, (53′) trovando la via della rete: Bezziccheri, che irrompe sul cross dalla destra, con Noce in ritardo, e batte Confente. Pià tardi la giocata di Baschirotto che conclude con potenza in area, ma c’è una deviazione provvidenziale in corner. E’ l’ultima vera occasione per andare a segno della Viterbese, convinta di poter portarsi a casa – si fa per dire – la posta in palio. E’ tornata ad essere una Viterbese che corre poco a centrocampo e che non marca adeguatamente. In difesa il solito errorino ed ecco che Daga ribatte su Biondi ma nulla può sul tap-in del solito Pecorino che insacca (78′).
Il pari, comunque, sembra ancora possibile, ma al termine del recupero ecco l’infrazione dell’ ex, quella di Mbende, fischiata immediatamente dall’arbitro: sul dischetto va Sarao, che si fa respingere il tiro da Daga. Il pallone rimane lì e l’ex attaccante della Reggina è assai più veloce del portiere gialloblu a correggere in rete.